
Secondo una stima dei ricercatori del Politecnico di Milano, ci sono molte aree del mondo in cui l’agrivoltaico consentirebbe di coltivare sotto i pannelli solari.
Panettone, frutta secca, agrumi… gli alimenti simbolo del Natale non esisterebbero senza le api! Regala un Natale di miele e salva i piatti della tradizione.
Panettone o pandoro? Non importa quale dolce si preferisca a Natale, se dovesse capitare qualcosa alle api, potremmo non trovare più nessuno dei due sugli scaffali dei supermercati durante il periodo delle feste. Anzi, potrebbe essere a rischio l’intero pranzo del 25!
Le piccole bottinatrici, sempre più minacciate dai cambiamenti climatici e soprattutto dall’uso di pesticidi a base di neonicotinoidi, sono infatti responsabili dell’80 per cento circa delle coltivazioni destinate all’uomo. Senza il loro prezioso lavoro di impollinazione, potremmo dire addio ad agrumi, mele, pere, mandorle, castagne e molti altri alimenti che costituiscono gli ingredienti di base di molte ricette natalizie.
E con la diminuzione delle colture foraggere destinate agli animali d’allevamento, sono a rischio anche latte, yogurt e latticini. Insomma, senza questi insetti impollinatori, persino Babbo Natale potrebbe dover rinunciare alla tradizionale tazza di latte e biscotti lasciata dai più piccoli sul tavolo della cucina…
Per salvare il Natale e l’atmosfera di festa, è necessario fare tutto il possibile per tutelare le api, ma come? Supportando in modo concreto il loro lavoro e regalando alle persone che ti stanno accanto il miele di Bee my Future, il progetto di LifeGate che sostiene l’allevamento delle api in contesto urbano.
Scegliere Bee my Future per il tuo Natale significa infatti non solo contribuire alla salvaguardia di 500 api, ma anche poter ricevere a casa propria un numero a scelta di vasetti di miele da mezzo chilo (3, 5 oppure 8) da far trovare sotto l’albero a chi vuoi tu, con attestato ed etichette da personalizzare.
Un Natale dolcissimo, che aiuta le api, fa bene all’ambiente e mantiene le nostre tradizioni culinarie!
Quest’anno, grazie al supporto di Rigoni di Asiago, sponsor dell’iniziativa Bee my Future da ormai tre anni, nel pacco dono non ci saranno solo i vasetti di miele: l’azienda, famosa per il suoi prodotti biologici, ha infatti deciso di regalare a tutti un vasetto di Fiordifrutta Agrumi e Zenzero o un vasetto di Nocciolata.
Che aspetti a regalare un Natale di miele ad amici e familiari? Se anche tu tieni all’ambiente e sei affezionato ai piatti della tradizione natalizia, scopri le confezioni regalo Bee my future cliccando qui.
Sono garantite le consegne entro Natale per tutti gli ordini pervenuti entro il 15 dicembre 2017. Tutti gli ordini pervenuti dal 16 dicembre 2017 saranno regolarmente evasi sino al 22 dicembre 2017. Tuttavia non è possibile garantire la consegna entro Natale.
Vuoi raccontarci il tuo impegno per tutelare le api e salvare i piatti della tradizione? Condividi con noi il tuo Natale di miele postando sui social una tua foto con i vasetti di Bee my future, senza dimenticare l’hashtag #nataledimiele. La natura ringrazia!
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Secondo una stima dei ricercatori del Politecnico di Milano, ci sono molte aree del mondo in cui l’agrivoltaico consentirebbe di coltivare sotto i pannelli solari.
In Brasile si pratica una sorta di “riciclaggio del bestiame” che impedisce di sapere se la carne bovina proviene da capi allevati in aree distrutte illegalmente.
Ogni 10 per cento di cibi ultra-processati in più nella dieta, aumenta del 3 per cento il rischio di morte prematura. L’analisi in otto Paesi.
L’aumento delle temperature combinato all’innalzamento dei livelli di anidride carbonica nell’aria, causerebbe una maggiore concentrazione di arsenico nel riso, con effetti tossicologici in chi lo consuma.
Il museo Vites, parte della rete Sud heritage, testimonia come l’incontro fra tradizione e innovazione possa favorire la sostenibilità in viticoltura.
Colorato, di stagione, in gran parte vegetariano: dagli antipasti al dolce, ecco come abbiamo composto il nostro menù di Pasqua ideale!
Nelle scuole messicane è entrato in vigore il divieto governativo di cibo spazzatura per contrastare l’emergenza obesità nei bambini.
Secondo il World Happiness Report, la condivisione dei pasti contribuisce a un maggior benessere soggettivo e a livelli più elevati di supporto sociale.
La mancanza di uova negli Stati Uniti porta alla luce un problema importante per il sistema dell’industria alimentare. Una carenza di mercato che si dimentica degli animali.