
Nel suo primo anno di presidenza argentina Javier Milei ha introdotto pesanti tagli alla spesa pubblica, facendo impennare la povertà. Ora i pensionati guidano la protesta.
Il procuratore dello stato di New York chiede che Harvey Weinstein, produttore cinematografico accusato di molestie sessuali da decine di donne, risarcisca le vittime. E risponda di violazione dei diritti umani.
I cittadini dello stato di New York, rappresentati dal procuratore generale Eric Schneiderman, hanno fatto causa negli Stati Uniti ad Harvey Weinstein, a suo fratello Robert e alla loro casa cinematografica newyorkese (The Weinstein company) con l’accusa di violazione dei diritti civili. In particolare si fa riferimento ad abusi e molestie sessuali, sessismo e coercizione.
Leggi anche: Caso Weinstein. Cosa è accaduto per 30 anni e perché le molestie sessuali sono state denunciate ora
A ottobre del 2017 un’inchiesta del New York Times ha rivelato che Harvey Weinstein avrebbe molestato decine di donne, molte delle quali si sono fatte avanti per raccontare quanto subìto. Nel documento legale redatto da Schneiderman si legge che il produttore “ha ripetutamente e costantemente molestato le impiegate della Twc creando un ambiente di lavoro ostile e costringendole ad atti sessuali o degradanti per non essere licenziate o ottenere una promozione”. Robert Weinstein e il consiglio di amministrazione sarebbero stati al corrente della situazione e di come le risorse aziendali venissero usate per coprire “comportamenti illegali”.
Leggi anche: #MeToo. La persona dell’anno 2017 del Time è chiunque abbia rotto il silenzio sulle violenze sessuali
L’intenzione dei fratelli Weinstein è quella di vendere la casa di produzione: l’obiettivo del procedimento legale nei loro confronti è anche quello di assicurare che, nel caso accada, “le vittime siano risarcite, gli impiegati vengano tutelati e i colpevoli non si arricchiscano ingiustamente”, ha dichiarato Schneiderman. Si chiede il pagamento di un risarcimento pecuniario e di multe fino a 500mila dollari per ogni violazione dei diritti umani. L’avvocato difensore di Harvey Weinstein ha risposto che l’investigazione dimostrerà che molte delle accuse sono prive di fondamento.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Nel suo primo anno di presidenza argentina Javier Milei ha introdotto pesanti tagli alla spesa pubblica, facendo impennare la povertà. Ora i pensionati guidano la protesta.
L’opposizione in Turchia è insorta dopo l’arresto del sindaco di Istanbul Ekrem Imamoglu, parlando di un colpo di stato ordito dal presidente Erdogan.
Dopo due mesi di tregua, l’aviazione israeliana ha lanciato pesanti raid sulla Striscia di Gaza. Tra gli oltre 400 morti ci sono anche bambini.
Il presidente russo risponde con un assenso molto cauto alla proposta statunitense di un cessate il fuoco in Ucraina di 30 giorni. E parla di “sfumature” di cui si dovrà discutere.
La Corte costituzionale ha estromesso il candidato di estrema destra Călin Georgescu dalle elezioni presidenziali della Romania, dopo aver già invalidato la sua vittoria di novembre.
Le testimonianze degli scienziati cacciati da Noaa, Nasa, Epa e altre agenzie: con Trump gli Stati Uniti entrano in un’era di regresso.
L’ex presidente delle Filippine è accusato di crimini contro l’umanità per le migliaia di omicidi extragiudiziali nell’ambito della sua lotta alla droga.
La città di Buriticupu, nel nord-est del Brasile, è in stato di emergenza perché si stanno aprendo enormi crateri. La causa è di origine antropica.
Il Pkk ha annunciato un cessate il fuoco con la Turchia. Per l’organizzazione curda è un momento difficile è la pace non è mai stata così vicina.