
Durante un convegno organizzato da CapBus Service e InGenio a Prato, si è parlato di sicurezza nella mobilità del futuro e nell’elettrificazione dei trasporti.
Fino a ieri erano grosse, sporche e cattive. Oggi sono pratiche, spaziose, sicure. E soprattutto sono in testa alle classifiche di vendita. Le suv come la nuova Kia Sportage hanno trovato modi “furbi” per non farsi odiare: sono diventate più compatte, leggere, sicure. Uniscono la praticità alla sicurezza della trazione integrale che permette di viaggiare
Fino a ieri erano grosse, sporche e cattive. Oggi sono pratiche, spaziose, sicure. E soprattutto sono in testa alle classifiche di vendita. Le suv come la nuova Kia Sportage hanno trovato modi “furbi” per non farsi odiare: sono diventate più compatte, leggere, sicure. Uniscono la praticità alla sicurezza della trazione integrale che permette di viaggiare sicuri anche su neve e fango. Hanno persino consumi ed emissioni contenuti. Ma soprattutto regalano un senso di sicurezza e protezione a chi sta a bordo. Come? Con una dotazione di tecnologie “salvavita” che protegge chi è dentro l’auto. Ma anche chi è fuori.
L’ultimo esempio? La nuova declinazione della suv coreana che in 5 anni ha conquistato 55 mila italiani, grazie anche all’ottimo rapporto qualità/prezzo e ai 7 anni di garanzia. Un’auto dalle dimensioni ragionevoli (4,48 m), con consumi ed emissioni contenuti (21,7 km/l e 119 g/km di Co2 nella versione 1.7 CRDi 2wd Eco) che oltre ad essersi evoluta sui temi dello stile, dell’abitabilità e della qualità degli interni (davvero notevole), offre una dotazione di sicurezza attiva fra le più complete. Ecco le sei tecnologie che sulla nuova Kia Sportage possono salvarvi (e salvare) la vita.
AEB (Autonomous Emergency Braking).
Si tratta di un sistema che, grazie a un radar montato sul frontale dell’auto è in grado di frenare automaticamente in caso di una potenziale collisione contro un altro veicolo o contro un pedone. Un video vi mostra come funziona.
LKAS (Lane Keeping Assist System).
Avete presente cosa accade quando arriva un colpo di sonno? Gli occhi si chiudono, si perde il controllo dell’auto per qualche istante e il rischio è spesso quello di finire fuori strada. Questo sistema (spiegato in un video) avvisa chi guida dell’involontario cambiamento di corsia con un segnale acustico e con un’azione diretta sul volante.
HBA (High Beam Assist).
Immaginate di avere un sistema che, automaticamente inserisce (e disinserisce) gli abbaglianti per voi, senza dare fastidio alle altre auto. In questo modo la visibilità sulla strada è sempre massima.
SLIF (Speed Limit Information Function).
Speciali telecamere sono capaci di vedere i cartelli stradali, riconoscerli e, nel caso, segnarvi i limiti di velocità in vigore lungo il percorso; addio multe per eccesso di velocità!
BSD (Blind Spot Detection).
Lo sapevate che gli specchietti retrovisori esterni di un’auto hanno un “angolo cieco” che potrebbe nascondere un potenziale pericolo? Questo sistema, grazie a piccole telecamere laterali, è capace di segnalarvi la presenza di un veicolo accanto a voi ma non ancora visibile, evitandovi il rischio di un pericoloso sorpasso.
RCTA (Rear Cross Traffic Alert).
Avete presente quando uscite in retromarcia da un parcheggio a “pettine” e non riuscite a vedere se dalla via arriva un altro veicolo? Bene, questo sistema vi segnala l’arrivo di un mezzo in modo che possiate terminare la manovra in tutta sicurezza.
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