
Gli pneumatici sono materiali compositi che, grazie agli studi condotti da Michelin, stanno contribuendo allo sviluppo tecnologico in molteplici settori.
Inquini meno? Allora il Wi-Fi è gratis. Ad Amsterdam, la possibilità di fruire senza spese della connessione wireless è legata alla qualità dell’aria. Una serie di originali stazioni di rilevamento simili a casette per gli uccelli monitora il livello tanto delle polveri sottili quanto del biossido d’azoto e, qualora scenda sotto la soglia d’attenzione, attiva
Inquini meno? Allora il Wi-Fi è gratis. Ad Amsterdam, la possibilità di fruire senza spese della connessione wireless è legata alla qualità dell’aria. Una serie di originali stazioni di rilevamento simili a casette per gli uccelli monitora il livello tanto delle polveri sottili quanto del biossido d’azoto e, qualora scenda sotto la soglia d’attenzione, attiva il servizio. Una soluzione originale per disincentivare l’utilizzo dei mezzi a motore tradizionali, favorire la mobilità sostenibile e indurre i cittadini ad assumere comportamenti consapevoli.
PM10, biossido d’azoto, ozono, anidride solforosa e monossido di carbonio sono i sorvegliati speciali che le stazioni di rilevamento ideate dall’imprenditore olandese Joris Lam, mente dell’iniziativa, monitorano quotidianamente. Simili a delle bat-box, vale a dire alle casette per i pipistrelli, rilevano la qualità dell’aria in un’area di cento metri quadrati, specie nelle zone di maggior traffico, e quindi attivano gli hotspot per i cittadini. I dispositivi, denominati TreeWifi, trasferiscono ogni sera i dati raccolti a un server che li analizza. Se i valori sono positivi, viene diramato l’input per attivare la connessione gratis per tutti.
https://youtu.be/f6N1ZRZuRPU
Qualora venga registrato un peggioramento sensibile della qualità dell’aria o sia stato superato il livello d’attenzione in merito alla concentrazione degli inquinanti, la connessione resta comunque aperta, ma anziché la libera navigazione sono fruibili esclusivamente informazioni e consigli per ridurre le emissioni sia nel breve sia nel lungo periodo. Per rendere immediatamente percepibile la situazione, obiettivo cardine dell’iniziativa, l’illuminazione a Led sul tetto delle casette fornisce indicazioni in tempo reale sullo stato di salute dell’aria, così da sensibilizzare i cittadini e orientarne le scelte in materia di mobilità. “Qui nei Paesi Bassi – ha affermato Joris Lam, ideatore dell’iniziativa – sentiamo spesso parlare di come la nostra qualità dell’aria sia una delle peggiori d’Europa, ma l’inquinamento non è qualcosa che puoi vedere. Ora, grazie alle TreeWifi, è possibile capire immediatamente quando lo smog supera la soglia d’attenzione, agendo di conseguenza”.
Amsterdam, città simbolo dell’eco-sostenibilità complice una concentrazione di biciclette tra le più alte al mondo, combatte in realtà con gravi problemi legati allo smog, al punto da condividere con Belgio e Italia frequenti sforamenti dei limiti imposti dalla normativa europea sulle concentrazioni degli inquinanti. Per questo, dopo una “timida” sperimentazione affidata all’iniziativa dei privati, il sistema TreeWifi ha risvegliato l’attenzione delle istituzioni locali che contano d’estenderlo a interi quartieri della città. Una decisione sulla quale ha pesato l’interesse dimostrato dalle nuove generazioni, in primis quella dei Millennials – i nati dal 1981 al 2004 – tanto sensibili alla possibilità di accedere alla rete senza limitazioni da rinunciare sempre più spesso all’utilizzo dell’auto tradizionale in favore dei mezzi pubblici o dei veicoli ibridi ed elettrici. Specie dopo la diffusione del videogioco Pokémon GO, fenomeno virtuale del momento basato sulla realtà aumentata geolocalizzata, che richiede una costante connessione al web. Una nuova frontiera, hi-tech, nella lotta allo smog.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Gli pneumatici sono materiali compositi che, grazie agli studi condotti da Michelin, stanno contribuendo allo sviluppo tecnologico in molteplici settori.
E se le misure protezionistiche imposte da Bruxelles stessero accelerando (involontariamente) lo sviluppo di modelli ibridi sempre più efficienti?
Giunge al termine la 30esima edizione di Autopromotec, la rassegna delle attrezzature e dell’aftermarket automobilistico che si svolge ogni due anni presso il quartiere fieristico di Bologna. Il racconto dei protagonisti ai microfoni di LifeGate Radio.
Lo stabilimento di pneumatici Michelin di Cuneo è un leader tecnologico: un sito in cui si sviluppano le soluzioni che saranno adottate su scala globale.
Fincantieri e Viking annunciano la prima nave da crociera a idrogeno al mondo, un’innovazione italiana nel settore della navigazione che potrebbe ridefinire gli standard ambientali del turismo marittimo.
Durante un convegno organizzato da CapBus Service e InGenio a Prato, si è parlato di sicurezza nella mobilità del futuro e nell’elettrificazione dei trasporti.
Poche Regioni nel 2025 prevedono incentivi per il rinnovo del parco veicoli. A livello nazionale resistono i fondi per moto elettriche o ibride.
Cresciuto in lunghezza (ma in 2 ci si può anche dormire), semplice, efficiente e leggero. Con Bigster Dacia rilancia l’ibrido accessibile. La nostra prova.
Il capoluogo emiliano è stato premiato dalla Commissione europea per le sue politiche per una mobilità sostenibile, come le famose zone a 30 all’ora.