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In Corea del Sud hanno realizzato una superstrada per biciclette di trenta chilometri che collega due città, coperta da una lunga serie di pannelli solari.
Chissà se inaugurerà una moda. Ultimamente si è parlato di creare delle “autostrade” per biciclette come accaduto a Londra ma in Corea del Sud hanno deciso di farne una proprio in mezzo a un’autostrada.
Il percorso di circa trenta kilometri collega la metropoli di Daejeon (la quinta più grande dello Stato) con Sejong, città nata per ospitare alcune strutture governative.
Sejong prende il nome dal re Sejong il Grande, l’inventore dell’alfabeto coreano. Questa città ambisce a divenire un modello di sostenibilità in Asia (come spiega il documento in inglese Sejong, Asia’s Green metropolis of the future) e la pista ciclabile autostradale può sicuramente annoverarsi come uno dei tasselli che portano alla realizzazione di questo progetto. Infatti la superstrada per le due ruote è coperta da tanti pannelli fotovoltaici che contribuiscono a produrre energia in maniera sostenibile. Il tetto di pannelli solari aiuta i ciclisti anche in caso di pioggia.
Nel video è possibile osservare la pista coi pannelli solari dall’alto, grazie alle riprese effettuate da un drone. Su Facebook è stato pubblicato un altro video in cui si vede com’è la superstrada per biciclette sotto i pannelli.
Questa pista ciclabile autostradale è parte di un progetto più grande di realizzare percorsi pedalabili per 350 kilometri intorno a Sejong.
Lo spazio ricavato nella sede autostradale ha comunque permesso di mantenere tre corsie per le automobili e uno per mezzi come i pullman per senso di marcia. Qualora dovesse avere un buon riscontro non è da escludere che questa idea possa essere replicata altrove, infatti c’è chi già propone di realizzare anche negli Stati Uniti superstrade ciclabili simili a quella realizzata in Corea del Sud.
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