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San Paolo, la megalopoli brasiliana che vuol diventare bike-friendly
San Paolo si sta trasformando in una città amica delle biciclette. Il 28 giugno è stata inaugurata la ciclovia sulla Avenida Paulista, snodo centrale di San Paolo e una delle vie più conosciute di tutto il Brasile e non solo. Con l’occasione il viale è stato chiuso al traffico, permettendo ai cittadini di pedalare e
San Paolo si sta trasformando in una città amica delle biciclette. Il 28 giugno è stata inaugurata la ciclovia sulla Avenida Paulista, snodo centrale di San Paolo e una delle vie più conosciute di tutto il Brasile e non solo. Con l’occasione il viale è stato chiuso al traffico, permettendo ai cittadini di pedalare e camminare su tutta la carreggiata. Migliaia di persone hanno partecipato a una giornata trasformata per l’occasione in una festa. Perché San Paolo fino a poco tempo aveva tutt’altro che un approccio bike-friendly.
La ciclovia sfrutta in buona parte lo spazio divisorio centrale che separa la carreggiata di Avenida Paulista. Il tratto è ancora in corso d’opera, con alcuni lavori ancora in esecuzione. In pochi giorni la ciclabile ha permesso un aumento delle persone che usano la bici su quel percorso che sfiora il 400%.
Un’associazione ciclistica locale installerà un contatore per tener conto della crescita dell’utilizzo della ciclabile mese per mese. Gli ottimi risultati e il successo della giornata di inaugurazione hanno spinto l’amministrazione a puntare sulla chiusura al traffico di Avenida Paulista la domenica. Entro il 2016 l’obiettivo è di portare le piste ciclabili di San Paolo fino a 400 km (ecco la mappa delle attuali piste).
L’impegno verso una migliore mobilità ciclabile ha portato alla premiazione di San Paolo da parte dell’Institute of Transportation Development Policy. Un risultato che arriva dopo anni di battaglie.
Nel 2002 nacque il movimento “Bicicletada”, che favorì l’organizzazione di varie pedalate per chiedere più mobilità ciclabile. Dopo alcune morti (segnalate sul percorso con le ormai tristemente famose “Ghost Bike”) e un ragazzo che ha subito l’amputazione di un braccio a marzo 2015 c’è stata una grande manifestazione con biciclettata in Avenida Paulista, per richiedere la costruzione di una pista ciclabile.
Ora i cicloattivisti possono raccogliere i frutti delle loro iniziative. La speranza è che questo entusiasmo verso l’apertura della nuova ciclovia possa ridurre nei prossimi anni il traffico automobilistico a favore di quello ciclabile.
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