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Uno dei naturalisti più conosciuti e padre della teoria dell’evoluzione, si rimette in viaggio. Stavolta il diario lo scrive via web, su Twitter.
Era una piccola barca (per i tempi) della marina inglese, quella nella quale si imbarcò il poco più che vent’enne Charles Darwin. E quel viaggio gli cambiò la vita per sempre. E la cambiò pure a noi.
Contro il parere del padre che la vedeva come una totale perdita di tempo, il giovane esploratore partì dal porto di Devonport il 7 Dicembre 1831. Da lì in poco più di cinque anni di navigazione, Darwin potè circumnavigare il pianeta. I suoi diari sono minuziosissimi, a volte complicati da interpretare, vista l’epoca. C’è da considerare che noi, oggi, la diamo per acquisita la teoria dell’evoluzione. Nel XIX secolo certo non era così, anzi.
Ma come sarebbero oggi i diari di un giovane esploratore in perenne viaggio e alla costante scoperta del mondo? Se l’è chiesto un blogger, anche lui affascinato fin da bambino da questo viaggio fantastico, degno dei migliori romanzi d’avventura.
E così duecento anni dopo la sua nascita e 150 dopo la pubblicazione de “L’Origine delle Specie”, nel 2009 ricompare Charles Darwin, stavolta con un account su Twitter. Certo non ci sono immagini dell’ultimo acquisto hitech, ma una fedele raccolta tratta dai suoi scritti, diari ed esperienze. Quando è il 5 agosto da noi, è il 5 agosto anche a bordo della Beagle, ma di qualche centinaio di anni fa.
Nel 2012 il viaggio finisce, ma la richiesta da parte dei suoi followers è così pressante, che @cdarwin si è rimesso in viaggio. Ecco alcuni dei suoi tweet più recenti:
4 or 5 men suddenly appeared on a cliff near to us – are were absolutely naked & with long streaming hair — Charles Darwin (@cdarwin) 20 Gennaio 201
The weather continues unsettled & most exceedingly unpleasant http://t.co/o43ZDkwrXA — Charles Darwin (@cdarwin) 26 Dicembre 2013
L’ultimo in ordine cronologico? “È facile accontentare i Fuegini (tribù ormai estinta della Terra del Fuoco), ma è più difficile farli contenti”.
It is very easy to please the Fuegians but as difficult to make them content — Charles Darwin (@cdarwin) 20 Gennaio 2014
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