
Come sta ripartendo Roma
Durante la fase due Roma è in lenta ripresa. Alcune attività hanno riaperto e altre si preparano. Le piazze del centro sono ancora vuote, ma i romani si adattano alla nuova realtà di distanziamento e mascherine.
Durante la fase due Roma è in lenta ripresa. Alcune attività hanno riaperto e altre si preparano. Le piazze del centro sono ancora vuote, ma i romani si adattano alla nuova realtà di distanziamento e mascherine.
Da lunedì 4 maggio si entra nella fase 2. Dalla definizione di “congiunto” agli affetti stabili, passando per le passeggiate e le seconde case: tutti i dubbi dei cittadini chiariti ufficialmente dal governo.
Dopo l’acqua alta di novembre e l’emergenza coronavirus, Venezia si è risvegliata vuota, diversa. Tra acque cristalline e calli silenziose.
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha celebrato il 25 aprile durante la pandemia. Lo ha fatto per tutti noi.
I ragazzi italiani di Fridays for future scrivono una lettera al paese invocando una ripresa sostenibile dopo la fine della pandemia.
Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha prorogato le restrizioni per il coronavirus fino al 3 maggio. Riaprono le librerie. Task force per la “fase 2”.
Il governo ha varato due nuovi decreti per affrontare l’emergenza coronavirus: uno dà liquidità per 400 miliardi di euro alle imprese, uno sulla fine dell’anno scolastico.
Le attività non essenziali italiane sono chiuse per via del coronavirus, ma il 31 marzo riprende la produzione di F35. L’ira delle associazioni pacifiste.
La decisione del governo guidato da Giuseppe Conte è di chiudere ogni attività produttiva che non sia strettamente necessaria, indispensabile, cruciale a fornirci beni essenziali.
Dall’estensione della zona di protezione a tutta Italia alle limitazioni negli spostamenti: le risposte a tutti i dubbi sul decreto #iorestoacasa contro il nuovo coronavirus.