Aborto, in Italia discriminati i medici che lo praticano

Aborto, in Italia discriminati i medici che lo praticano

L’Italia discrimina i medici che praticano gli aborti, nonostante la legge sancisca il diritto all’interruzione di gravidanza. È questo, in sintesi, quanto espresso dal Consiglio d’Europa nell’accogliere un ricorso della Cgil, uno dei più importanti sindacati italiani.   I medici obiettori fanno meno carriera Secondo il comitato dei diritti sociali del Consiglio d’Europa “la Cgil

Siria, ore di angoscia per centinaia di lavoratori sequestrati dall’Isis a Damasco

Siria, ore di angoscia per centinaia di lavoratori sequestrati dall’Isis a Damasco

Notizie frammentate, seguite da conferme poi smentite. È ancora incerta la sorte di 175 operai di una fabbrica di cemento rapiti dal sedicente Stato Islamico durante un’offensiva a nord-est di Damasco. Nella giornata di venerdì 8 aprile fa l’agenzia di stampa Reuters, citando fonti militari siriane, aveva scritto che i lavoratori erano stati uccisi. Ma la notizia

Caso Regeni, l’Italia richiama l’ambasciatore in Egitto

Caso Regeni, l’Italia richiama l’ambasciatore in Egitto

L’Italia ha richiamato il suo ambasciatore al Cairo, Maurizio Massari, in seguito al termine di un vertice definito “deludente” tra la procura italiana e la controparte egiziana sulla morte di Giulio Regeni. Che il dossier sull’omicidio del giovane ricercatore, sequestrato e torturato prima di morire, stesse rischiando di incrinare le relazioni tra i due paesi

Panama Papers, i primi cento nomi italiani

Panama Papers, i primi cento nomi italiani

Erano attesi da alcuni giorni. Da quando domenica 3 aprile si è scoperto in contemporanea mondiale della grande inchiesta giornalistica chiamata Panama Papers che sta analizzando un’immensa mole di dati (oltre 11 milioni di documenti) trafugati dallo studio legale panamense Massack Fonseca, specializzato nella creazione di società offshore.   Il partner italiano del network di testate

“La porti una trivella a Firenze”. Un pozzo petrolifero in piazzale Michelangelo

“La porti una trivella a Firenze”. Un pozzo petrolifero in piazzale Michelangelo

Gli attivisti di Greenpeace questa mattina hanno installato una trivella a Firenze, in piazzale Michelangelo, simulando le attività di perforazione di un pozzo petrolifero: un vero e proprio cantiere, con una struttura di perforazione alta sette metri, gestito da un’immaginaria compagnia, la Trivella Italia S.p.a., che ha recintato l’area delle operazioni con i suoi cartelloni: