
Cosa prevede lo stato d’emergenza in vigore in Turchia
Lo stato d’emergenza in corso in Turchia ha provocato, tra le altre cose, la sospensione della Convenzione europea dei diritti dell’uomo.
Lo stato d’emergenza in corso in Turchia ha provocato, tra le altre cose, la sospensione della Convenzione europea dei diritti dell’uomo.
L’esame del disegno di legge per introdurre anche in Italia il reato di tortura è sospeso fino a data da destinarsi. La decisione arriva nei giorni del quindicesimo anniversario del G8 di Genova, quando – nel luglio 2001 – le forze dell’ordine commisero abusi nella caserma di Bolzaneto a danno delle persone arrestate ingiustamente mentre si trovavano
La ong Human Rights Watch ha pubblicato un lungo rapporto nel quale denuncia rapimenti, torture e uccisioni ai danni della popolazione somala in Kenya.
La procura di Ivrea condanna Carlo De Benedetti, il patron de L’Espresso, a 5 anni per concorso in omicidio colposo per la morte degli operai della Olivetti venuti a contatto con l’amianto.
Secondo il segretario generale dell’Onu, i combattenti Isis in fuga dal bastione libico di Sirte potrebbero scegliersi di sparpagliarsi in piccole cellule.
1. Dall’autobiografia di Nelson Mandela, Lungo cammino verso la libertà (1995) 2. Dopo aver passato 27 anni in prigione 3. In un discorso in Trafalgar Square a Londra il 3 febbraio 2005 4. La libertà universale non può coesistere con la disuguaglianza 5. Critico degli Stati Uniti, che definì una minaccia alla pace
In Italia esiste un gruppo di radio che attraverso le proprie frequenze e i propri programmi offre un servizio sociale a chi soffre di disturbi psichici: un network dal nome Larghe vedute riunisce una decina di emittenti radiofoniche che divulgano una cultura basata sulla restituzione della dignità e dei diritti, opponendosi agli stereotipi e allo stigma che circondano
Il colpo di stato portato avanti da alcune frange dell’esercito turco è fallito, secondo quanto affermato dal presidente Erdogan che è tornato a Istanbul dopo un tentativo di fuga all’estero.
Sono 84 i morti e 120 i feriti di cui 18 in gravi condizioni a Nizza. Il presidente Hollande: “Tutta la Francia è minacciata”.
Un camion ha investito mentre viaggiava a velocità sostenuta (forse 80 chilometri orari) un numero considerevole di persone che passeggiavano lungo la promenade des Anglais, il lungomare della città di Nizza, in Francia, dopo le 22:40 di giovedì 14 luglio. In quel momento migliaia di cittadini e turisti erano all’aperto per godersi lo spettacolo di fuochi d’artificio