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La California allarga le gabbie degli animali d’allevamento mentre in Florida verranno proibite le corse dei cani a partire dal 2021.
Le elezioni di metà mandato negli Stati Uniti hanno portato un notevole scossone politico e il presidente Donald Trump dovrà presto fare i conti con la nuova onda rosa che si presenterà nel parlamento americano. Il 6 novembre i votanti si sono espressi anche su alcune leggi che riguardano i diritti degli animali: in particolar modo in California e in Florida sono passati due decreti che renderanno la vita più facile agli animali d’allevamento e ai cani da corsa.
Gli elettori californiani hanno votato in massa l’approvazione di una legge che porterà nei supermercati, a partire dal 2022, uova provenienti esclusivamente da galline allevate in gabbie maggiormente spaziose. Inoltre la norma, conosciuta come Proposition 12, vieta la vendita di carne di maiali e vitelli allevati in gabbie troppo piccole che non rispettano le nuove misure minime imposte. Ora sarà necessario far crescere e muovere gli animali in spazi di almeno 4 metri quadrati per i vitelli e 2,2 per i maiali.
Il provvedimento fa seguito a un decreto simile emesso dalla California nel 2015 che però non specificava chiaramente le dimensioni delle gabbie. L’associazione promotrice della Proposition 12 ha festeggiato, mentre la nota organizzazione animalista Peta si è detta contraria perché avrebbe preferito gabbie ancora più grandi oppure l’assenza totale delle cosiddette batterie. Uno studio dell’università Purdue ha però fatto notare come la nuova legge alzerà il prezzo delle uova sul mercato.
We did it, California!!!! pic.twitter.com/spdZK2DbNf
— Yes on Prop 12 – Prevent Cruelty CA (@YesOnProp12) 7 novembre 2018
Dal 2021 le corse dei cani saranno proibite nello stato della Florida. I votanti hanno fatto passare, con il 67 per cento di voti favorevoli, l’emendamento che metterà fine alle competizioni di velocità fra levrieri. Le corse di questi animali risulteranno così vietate in 45 stati americani.
In Italia esistono ancora delle competizioni dimostrative e gare di coursing. Chi si oppone alle corse spiega come i cani siano trattati in malo modo durante gli allenamenti e vengano privati del cibo per renderli più leggeri e veloci. Inoltre il tasso di eutanasia in questo campo è reputato troppo alto dato che i levrieri infortunati o quelli non adatti alla corsa vengono uccisi o venduti ai laboratori di esperimenti, secondo alcune associazioni animaliste. Ora anche in Florida i cani non dovranno più sottoporsi alle competizioni organizzate dagli esseri umani.
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