L’11 dicembre è la Giornata internazionale della montagna
L’edizione del 2019 sottolinea la necessità di riportare i giovani tra le montagne, affinché si prendano cura delle loro risorse naturali e culturali.
L’edizione del 2019 sottolinea la necessità di riportare i giovani tra le montagne, affinché si prendano cura delle loro risorse naturali e culturali.
Solamente negli ultimi cinque anni sono scomparsi 10 milioni di alveari nel mondo, quasi 2 milioni l’anno, oltre 200mila solo in Italia. La colpa è anche dei cambiamenti climatici, oltre che dei pesticidi come i neonicotinoidi, che con l’aumento delle temperature e la diffusione di nuovi parassiti stanno mettendo a rischio salute e sopravvivenza delle
Climalt è un corso online gratuito sui cambiamenti climatici per i giovani dell’Unione Europea dai 18 ai 30 anni proposto da cinque organizzazioni e co-finanziato dal Programma Erasmus+. Le selezioni per partecipare al corso sono aperte fino al 7 novembre.
Il declino di queste creature, fondamentali per gli equilibri ecosistemici, è più ampio del previsto e sarebbe causato dall’agricoltura intensiva.
Wrangler sta intraprendendo diverse iniziative per ridurre il proprio impatto ambientale, lavorando ad esempio per migliorare la salute del suolo, guadagnando così un vantaggio competitivo sugli altri produttori.
L’associazione Donne in campo ha lanciato il marchio Agritessuti con una sfilata di abiti in tessuti naturali, tinti con prodotti e scarti agricoli.
L’Irlanda pianterà 22 milioni di alberi all’anno fino al 2040 per un totale di 440 milioni di nuove piante. Con la piantumazione il governo punta a ridurre gradualmente le emissioni di CO2 fino ad arrivare all’obiettivo zero emissioni entro il 2050. Ma non solo, ci saranno tasse sulle emissioni di gas serra (Carbon tax), investimenti in rinnovabili
Secondo un rapporto della Banca mondiale sulla qualità idrica globale, un’acqua fortemente inquinata influisce sullo sviluppo economico.
D’ora in poi, quando parliamo di salute, parliamo di un concetto che non riguarda più solo le persone. Perché per stare bene tutti su questo Pianeta non bisogna lasciare indietro nessuno. E la chiave di tutto è tornare a un’agricoltura che rispetti la terra.
Un miliardo di persone nel mondo è minacciato dall’avanzare della desertificazione e dal degrado del suolo. Ripristinare gli ecosistemi è essenziale per il nostro futuro, e possibile come dimostrano queste storie di successo.