
Lierre Keith. Cosa mi ha insegnato essere vegana
Lierre Keith, studiosa e attivista ambientalista, ha scritto un libro che mette in discussione la scelta vegana e il concetto stesso di agricoltura.
Lierre Keith, studiosa e attivista ambientalista, ha scritto un libro che mette in discussione la scelta vegana e il concetto stesso di agricoltura.
Abbiamo chiesto a Giulia Innocenzi, autrice del libro Tritacarne e del programma televisivo Animali come noi, cosa ha scoperto nel corso di un anno e mezzo di indagini negli allevamenti italiani.
In Cina vivono 700 milioni di maiali, uno ogni due abitanti. Pari alla metà di tutti i suini allevati al mondo. Per sfamare questi animali che vivono chiusi in gabbie all’interno di capannoni industriali, Pechino importa ogni anno 80 milioni di tonnellate di soia, soprattutto dall’America Latina, in particolare dall’Amazzonia brasiliana dove le sconfinate monoculture
Sofferenze terribili per i maiali all’interno di un grande allevamento intensivo che produce il prosciutto più consumato in Italia ed esportato nel mondo.
Il ministero dell’Agricoltura ha pronti milioni di euro per campagne in difesa degli allevamenti intensivi in Italia e il consumo di carne rossa: ecco perché.
In pratica, abbiamo mangiato insalata di pollo condita con olio di macchina usato. L’hanno chiamato ‘Dioxin affair’, lo scandalo diossina scoppiato in Belgio nel 1999. È stato un orribile allarme sanitario nonché un caso politico in Belgio che ha avuto ripercussioni roboanti in tutta Europa, dall’Inghilterra all’Italia. Decine di ricerche scientifiche sono state pubblicate sul caso, come Dioxins
L’ossitetraciclina è un antibiotico usato negli allevamenti intensivi che può risultare parecchio pericoloso per i cani e i gatti di casa che si cibano di mangimi industriali.
Il massiccio e ingiustificato ricorso agli antibiotici negli allevamenti sta generando batteri sempre più forti contro i quali i farmaci sono inefficaci.
Secondo un nuovo rapporto questo tipo di allevamento presenta una serie di rischi per gli investitori, causati anche dalla crescente sensibilità dei consumatori.
L’azienda di macellazione bresciana è stata chiusa per le incredibili violenze perpetuate ai danni degli animali e per la carne infetta.