Eliseu Lopes e i guaraní, in lotta continua al fianco della natura

Eliseu Lopes e i guaraní, in lotta continua al fianco della natura

I guaraní sono un popolo indigeno che vive nell’Amazzonia brasiliana, al confine con il Paraguay, nello stato del Mato Grosso do Sul. La loro sfortuna è stata essere uno dei primi popoli contattati dai colonizzatori europei, 500 anni fa. I guaraní sono circa 51mila e divisi in tre gruppi, quello dei kaiowá è il più

Uccisi perché difendevano l’Amazzonia quattro attivisti in Perù

Uccisi perché difendevano l’Amazzonia quattro attivisti in Perù

Quattro attivisti contro la deforestazione appartenenti alla comunità indigena degli asháninka sono stati uccisi il primo settembre in Perù da una banda di criminali impegnati nel disboscamento illegale nell’Amazzonia, vicino al confine con il Brasile. Il modo e il motivo non sono ancora stati definiti dalle autorità.   Una delle vittime è Edwin Chota (nella foto

Brasile, smantellata la banda dei nemici dell’Amazzonia

Brasile, smantellata la banda dei nemici dell’Amazzonia

La banda dei “peggiori nemici dell’Amazzonia” è stata smantellata la settimana scorsa. L’organizzazione criminale, i cui componenti ora rischiano fino a 50 anni di carcere, è accusata di aver disboscato e bruciato ampie aree di foresta in quattro stati brasiliani, tra cui Mato Grosso e San Paolo, e di aver venduto i terreni appartenenti al

Le foreste hanno bisogno dell’uomo per essere protette

Le foreste hanno bisogno dell’uomo per essere protette

Se ci chiedessero quale sia il modo migliore per proteggere e tutelare le foreste, la risposta più comune sarebbe fare in modo che l’uomo le lasci in pace, tenendosi lontano. Niente di più sbagliato. Secondo un nuovo studio pubblicato dal World resources institute (Wri) e dal Rights and resources initiative il modo migliore per proteggere

Perché la soia minaccia l’Amazzonia

Perché la soia minaccia l’Amazzonia

Pubblicato in occasione della Giornata mondiale dell’ambiente, il dossier Amazzonia nel piatto spiega come la foresta tropicale più grande del pianeta sia minacciata dalla coltivazione del legume un tempo conosciuto solo in Asia e che oggi viene coltivato, per la maggior parte, come mangime animale. Da un lato c’è la costante crescita della superficie coltivata a

Brasile e Wwf insieme per proteggere 60 milioni di ettari di Amazzonia

Brasile e Wwf insieme per proteggere 60 milioni di ettari di Amazzonia

Il governo brasiliano e il Wwf hanno siglato un accordo per incrementare la superficie di Amazzonia protetta da 53 a 60 milioni di ettari. Un’area superiore del 20 per cento al territorio della Spagna. La partnership ha il sostegno economico anche di altre realtà e prevede lo stanziamento in favore del programma Amazon region protected

L’allarme Amazzonia raccontato dall’attrice francese Marion Cotillard

L’allarme Amazzonia raccontato dall’attrice francese Marion Cotillard

L’attrice francese Marion Cotillard presta la sua voce al nuovo video di Greenpeace che spiega i danni che sta producendo il taglio illegale di alberi in Amazzonia, ricca di biodiversità e indispensabile nella lotta al cambiamento climatico.   Un corto animato di due minuti, pubblicato in occasione della Giornata mondiale della biodiversità, che analizza tutti

Il governo approva il decreto per fermare il #legnoillegale

Il governo approva il decreto per fermare il #legnoillegale

Un’altra vittoria per Greenpeace. A poche ore dal lancio della campagna online #legnoillegale che chiedeva al governo italiano di adottare il decreto per rendere effettivo anche nel nostro paese il regolamento europeo del legno (Eutr), il ministro delle Politiche agricole e forestali Maurizio Martina ha annunciato che nel consiglio dei ministri di venerdì 16 maggio

La Giornata delle oasi del 18 maggio a sostegno dell’Amazzonia

La Giornata delle oasi del 18 maggio a sostegno dell’Amazzonia

Come sempre, la Giornata delle Oasi del Wwf, l’evento dedicato a sostenere e valorizzare queste importantissime aree verdi ricche di biodiversità, prevede visite gratuite ed eventi speciali per tutte le famiglie.   Le oasi Wwf, rifugio di specie animali e vegetali rare o a rischio, sono circa un centinaio, si trovano in tutta Italia e