
Anche a Parigi è emergenza climatica e ambientale
Anche la capitale francese Parigi, che ha ospitato la conferenza che ha dato vita all’Accordo di Parigi, ha dichiarato l’emergenza climatica e ambientale.
Anche la capitale francese Parigi, che ha ospitato la conferenza che ha dato vita all’Accordo di Parigi, ha dichiarato l’emergenza climatica e ambientale.
Un nuovo studio sostiene che vaste aree di foreste tropicali possono essere restaurate, contribuendo a proteggere il clima.
La risoluzione che dichiara l’emergenza climatica richiede una immediata mobilitazione per ripristinare un clima sicuro.
Le temperature da record in Europa stanno scatenando incendi devastanti. In Spagna a rischio 20mila ettari di terreno ed evacuate 53 persone. Fiamme anche in Puglia, nella riserva naturale di Torre Guaceto: bruciata metà della Macchia San Giovanni.
Anche la città australiana ha ufficialmente riconosciuto lo stato di emergenza e deciso di mobilitare le proprie risorse per ridurre le emissioni.
Secondo l’economista Jeffrey Sachs, direttore dell’Earth institute della Columbia University, l’Europa deve guidare la lotta contro i cambiamenti climatici. E l’Italia deve condurre l’Europa all’azione.
È possibile firmare una petizione per chiedere all’amministrazione della capitale di proclamare l’emergenza climatica e ambientale, in vista della pre-Cop che l’Italia ospiterà.
La vendita ha raccolto quasi ventidue milioni di dollari, interamente devoluti dal chitarrista dei Pink Floyd David Gilmour a ClientEarth, studio legale specializzato in diritto ambientale.
Tutti i partiti della Finlandia, tranne i populisti, hanno firmato una dichiarazione d’intenti sul clima. L’obiettivo è dichiararsi carbon neutral entro il 2035.
Lo yoga è un dono della tradizione indiana, riconosciuto per i suoi benefici fisici, psicologici e spirituali. Il 21 giugno è la Giornata internazionale dello yoga, per celebrare quest’antica pratica che è anche patrimonio Unesco.