
La Papua Nuova Guinea è in ginocchio a causa della siccità
Il fenomeno El Niño, eccezionalmente intenso, ha provocato gravi danni alle colture. I contadini sono arrivati a mangiare argilla e funghi tossici pur di nutrirsi.
Il fenomeno El Niño, eccezionalmente intenso, ha provocato gravi danni alle colture. I contadini sono arrivati a mangiare argilla e funghi tossici pur di nutrirsi.
Una ventina di ragazzi ha denunciato le politiche ambientali del governo Usa: “Non fa abbastanza per il clima e dunque non ci protegge”.
Il futuro del nostro pianeta dipende dalle azioni che i paesi, grandi e piccoli, intraprendono per ridurre le emissioni. Ci sono stati virtuosi ma anche chi è rimasto indietro.
In vista della Conferenza sul clima aumenta il numero di imprese impegnate nella riduzione della propria impronta ecologica.
I capitali per gli investimenti necessari per assicurare sia la crescita economica che la riduzione delle emissioni inquinanti e climalteranti sono già disponibili, così come le soluzioni tecnologiche e le innovazioni necessarie. I costi iniziali in più si riassorbono grazie alla riduzione dei rischi e alla salubrità dell’economia – oltreché dell’ambiente. Per far crescere l’economia inquinando
Un reportage del New York Times ha raccontato il lavoro di un team di ricercatori impegnati a studiare l’allarmante scioglimento dei ghiacci della Groenlandia.
Alla fine del secolo le temperature dell’area del golfo Persico potrebbero essere insopportabili per gli esseri umani.
L’iniziativa organizzata da Carrefour ha premiato le aziende più innovative e sostenibili, valutando progetti di riduzione delle emissioni, efficienza energetica e mobilità sostenibile.
Nove grandi multinazionali hanno aderito alla campagna globale RE100 per l’utilizzo di elettricità sostenibile.
Un rapporto realizzato da Forest Trend ha valutato i progressi e le azioni concrete intraprese dalle aziende per ridurre l’impatto ambientale.