
Cosa sono i dazi doganali e perché Donald Trump li ha reintrodotti
I dazi doganali servono a proteggere le produzioni locali, scoraggiando il consumo delle merci importate. Ecco perché gli Stati Uniti li hanno reintrodotti.
I dazi doganali servono a proteggere le produzioni locali, scoraggiando il consumo delle merci importate. Ecco perché gli Stati Uniti li hanno reintrodotti.
Donald Trump ha deciso di imporre dazi doganali sui pannelli solari in arrivo dall’Asia. Una misura che potrebbe colpire duramente il settore delle rinnovabili negli Stati Uniti.
Le interviste ai protagonisti del primo Osservatorio Milano Sostenibile di LifeGate: Simonpaolo Buongiardino, vicepresidente di Confcommercio Milano.
Nuove norme per una maggior tutela degli animali selvatici e domestici oggetto di sequestro e confisca e di promuovere centri di recupero e santuari. Lo chiedono Legambiente e altre 8 associazioni con la Carta di Roma.
Non è ancora passata una settimana dall’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca, ma già si fa fatica a stare dietro al moltiplicarsi di provvedimenti, firme, prese di posizione. Il 24 gennaio ha annunciato il ritiro dal Tpp, vale a dire il Partenariato Trans-Pacifico (Trans Pacific Partnership), un gigantesco accordo commerciale siglato da dodici paesi sulle due
A quasi otto mesi dall’approvazione alla Camera dei Deputati, la prima legge italiana dedicata al commercio equo e solidale sembra finita su un binario morto.
Il mercato del bio in Italia è in forte ascesa. Ma quali sono le regioni con una maggior diffusione di punti vendita di prodotti biologici? Ecco una panoramica.
È il lato oscuro del commercio del legname e dei prodotti cellulosici. Un affare che oscilla tra i 30 e i 100 miliardi di euro ogni anno e che finisce per finanziare la criminalità organizzata. Un traffico secondo solo al commercio della droga. Deforestazione, incendi dolosi, gestione illecita del legname: i numeri che
Primo convegno italiano per Utz, marchio che certifica caffè, cacao e tè coltivati nel rispetto della terra e dei lavoratori.
L’Armenia cerca di crescere economicamente aggiungendo l’ultima pedina allo scacchiere euroasiatico. E c’è un nuovo protagonista: l’Iran.