
La moria di cuccioli di delfino nel Golfo del Messico è colpa del petrolio
Secondo uno studio l’incidente petrolifero del 2010 ha causato malattie croniche nelle femmine di delfino che avrebbero provocato un’elevatissima mortalità della loro prole.
Secondo uno studio l’incidente petrolifero del 2010 ha causato malattie croniche nelle femmine di delfino che avrebbero provocato un’elevatissima mortalità della loro prole.
In Argentina un piccolo delfino è stato tirato fuori dall’acqua da un gruppo di turisti desideroso di scattarsi una foto con l’animale. Il cetaceo è poi morto per disidratazione.
Se n’è andato il 10 gennaio 2016, dopo una lunga lotta contro il cancro. David Bowie è e rimarrà per sempre nella nostra memoria per l’incredibile talento musicale e per l’enorme influenza sulla cultura popolare, nell’arte e nella moda. Ma anche, cosa meno nota, per il suo amore verso gli animali e in particolare per
Gli orsi polari hanno cominciato a cacciare e mangiare i delfini. È la prima volta che questo fenomeno si verifica e la causa è da rintracciare nell’aumento della temperatura e nella scarsità di cibo nell’oceano Artico. L’estate in anticipo L’acidificazione degli oceani e lo scioglimento dei ghiacci causati dal riscaldamento globale stanno da tempo
Questa rara specie di focena endemica della parte settentrionale del Golfo della California è a un passo dall’estinzione.
L’anno che sta per chiudersi ha visto la scoperta di nuove e interessanti specie animali che arricchiscono la nostra conoscenza del pianeta. Ecco una selezione.
Mai più in cattività. Ecco le storie di alcuni delfini, liberati dalla prigionia e tornati liberi di nuotare in mare aperto.
La storia del cinema è piena di film con delfini loro malgrado protagonisti. Ora il cinema può però essere uno strumento per raccontare le sofferenze dei cetacei.
Decisione storica dell’Onu: d’ora in poi sarà vietato catturare i cetacei per scopi commerciali e per utilizzarli nei delfinari.
In Australia è disputa sulle riserve marine istituite dal precedente governo di Canberra. Secondo l’attuale amministrazione conservatrice, infatti, bisogna rivedere i permessi per i pescatori amatoriali per garantire un “giusto equilibrio” tra attività ricreative e tutela dell’ambiente marino. Per questo motivo, la Coalizione attuale ha avviato una revisione della vasta rete di riserve marine.