
A Ecomondo abbiamo trovato le magliette più “circolari” di sempre
“Il nostro obiettivo è sempre stato quello di trasformare un rifiuto in qualcosa di meraviglioso”. L’intervista a Matteo Longo, direttore generale di Bioforcetech.
“Il nostro obiettivo è sempre stato quello di trasformare un rifiuto in qualcosa di meraviglioso”. L’intervista a Matteo Longo, direttore generale di Bioforcetech.
Il 29 ottobre 2018, le raffiche di vento della tempesta Vaia hanno raso al suolo 40 milioni di alberi in Triveneto. Una distruzione a cui si sono aggiunti gli effetti del bostrico, che però hanno trovato una comunità resiliente.
Con Raimondo Orsini, direttore della Fondazione per lo sviluppo sostenibile, abbiamo esplorato i temi chiave degli Stati generali della green economy 2024 il 5 e 6 novembre.
Mancano ancora alcuni mesi a Ecomondo, ma già fervono i preparativi: noi seguiremo il “viaggio” verso la fiera 2024 e racconteremo le novità.
La startup italiana Giotto Circular propone un supporto concreto per analizzare e implementare i principi dell’economia circolare nei processi produttivi.
Dagli scarti della plastica all’arredo di design: Plastiz è una startup italiana al lavoro per l’economia circolare.
Honda racconta la sua visione della mobilità futura con l’iniziativa Triple action to zero: economia circolare e carbon neutrality fra i pilastri della transizione.
Gruppo Aeffe presenta il suo approccio responsabile al business per concretizzare l’impegno nella transizione ecologica, senza rinunciare all’efficienza.
Torino sceglie di puntare su imballaggi riutilizzabili nei supermercati e sul cibo per raggiungere la neutralità climatica.
Il progetto di Simbiosi punta all’emulazione della natura con smart land e connessione coi territori: nessuno spreco e rispetto della tassonomia europea.