
Prende il via la Tim Challenge for Circular Economy, dedicata a servizi e tecnologie antispreco
Fino al 24 gennaio 2022 startup, pmi e scaleup potranno candidare le loro soluzioni antispreco alla TIM Challenge for Circular Economy.
Fino al 24 gennaio 2022 startup, pmi e scaleup potranno candidare le loro soluzioni antispreco alla TIM Challenge for Circular Economy.
C’è la tradizione dei cenciaioli di Prato dietro dietro la startup Rifò, che realizza su ordinazione capi in materiali rigenerati evitando sovrapproduzioni.
Utilizzare il pane che verrebbe buttato al posto del malto per produrre birra artigianale: Biova Project fa squadra, taglia lo spreco e crea valore.
Come dire basta alla plastica usa e getta? È questo il tema al centro dell’ottava edizione del festival Giacimenti Urbani, a Milano dal 20 al 28 novembre.
L’innovazione dei materiali è fondamentale se si vogliono ottenere oggetti riciclati con le stesse caratteristiche di quelli vergini. L’intervista al prof. Enrico Marcantoni dell’università di Camerino, partner nella ricerca di Fratelli Guzzini.
Secondo il Circular economy network, l’economia circolare permette di ridurre le emissioni globali del 39 per cento, rendendo più competitive le imprese.
Dentro, canna da zucchero, olio di semi di lino, nylon rigenerato da reti da pesca e vernici prodotte da mais e colza. Fuori, un tetto che cattura l’energia del sole. Ioniq 5, quando l’economia circolare fa bene all’auto.
Un sinonimo per economia circolare è Eco Packly, il contenitore multiuso in plastica riciclata presentato da Fratelli Guzzini al Fuorisalone.
Around punta sull’economia circolare per ridurre l’utilizzo di imballaggi usa e getta e il food waste nei servizi di ristorazione.
L’uso della plastica post consumo permette al Made in Italy di centrare l’obiettivo dell’economia circolare. L’intervista a Maurizio Mezzelani di Fratelli Guzzini sulla linea Circle.