Ecomondo 2025 racconta una transizione ecologica che avanza tra innovazione, dati e confronti, mostrando come il cambiamento riguardi già la vita di tutti.
Mancano ancora alcuni mesi a Ecomondo, ma già fervono i preparativi: noi seguiremo il “viaggio” verso la fiera 2024 e racconteremo le novità.
Lo scorso 5 giugno – Giornata mondiale dell’ambiente – è iniziato ufficialmente il countdown per Ecomondo, storica fiera della green e circular economy organizzata da Italian Exhibition Group (IEG), che si svolge ogni anno a Rimini nel mese di novembre da ormai ventisette anni. Le date per l’edizione 2024 sono già fissate: le istituzioni e le imprese che puntano sulla sostenibilità e che già stanno agendo concretamente per attuare la transizione ecologica si incontreranno nei padiglioni della Fiera a Rimini dal 5 all’8 novembre per confrontarsi sulle sfide ambientali che stiamo affrontando e che dovremo affrontare e discutere di strategie per uno sviluppo green del Paese, ma non solo.
Ecomondo 2024 intende riconfermarsi fiera dal respiro internazionale, un evento di riferimento per l’Europa e per tutto il bacino del Mediterraneo. Per questa edizione sono attese delegazioni da 120 Paesi e 60 associazioni internazionali di settore, e inoltre sono già state attivate collaborazioni con oltre 100 riviste specializzate estere, con l’obiettivo di fare della Fiera un luogo sempre più rilevante per discutere di best practice del “Made in Europe” in relazione alla domanda internazionale di soluzioni per la transizione ecologica. Infine, tra gli ospiti internazionali, questa edizione vedrà delegazioni industriali e istituzionali dai Paesi dell´Area balcanica, dell´Africa subsahariana, del Nord Africa, del Medio Oriente e dell´America Latina. A proposito di Africa, si rivolgerà un’attenzione particolare al tema del Piano Mattei ideato dal governo italiano per stimolare investimenti istituzionali e privati verso il continente, attraverso l’erogazione, in quattro anni, di 5,5 miliardi di euro.
Non può mancare una riflessione sulle ultime tecnologie disponibili per facilitare la transizione ecologica, tra cui l’uso dei big data, della tanto discussa intelligenza artificiale e dei sistemi predittivi per la gestione degli effetti del cambiamento climatico. Si parlerà anche di New Space economy per la sorveglianza ambientale e l’osservazione terrestre, di Agricoltura 4.0 e di Raee, come preziosa fonte di materie seconde; del ruolo delle donne nei progetti di economia circolare; e di ESG, cioè gli obiettivi di sostenibilità delle aziende. E ancora una volta, saranno protagonisti i giovani, che come lo scorso anno avranno uno spazio dedicato per incontrare le aziende presenti a Ecomondo, nel tentativo di far incontrare in maniera sempre più strutturata formazione e lavoro.
Questi argomenti “caldi” si vanno ad integrare nelle sei macroaree tematiche che abbiamo imparato a conoscere negli anni: Waste as resource (rifiuti come risorsa), Water cycle & blue economy (ciclo dell’acqua e economia blu), Circular & regenerative bio-economy (economia circolare e biorigenerativa), Bio-energy & agroecology (bioenergia e agroecologia), Sites & soil restoration (Ripristino del suolo e degli ecosistemi), Environmental monitoring & Earth observation.
A proposito di economia blu, l’edizione 2024 dedicherà al tema ben quattro padiglioni, due in più dello scorso anno, grazie allo sfruttamento di due hall temporanee che soddisfano l’esigenza crescente di spazio da parte delle aziende del settore. E naturalmente non potrà mancare un nuovo incontro dedicato alla Water defenders alliance, coalizione di cui LifeGate è capofila, e che riunisce aziende, persone, porti e istituzioni e mondo della ricerca per contribuire alle soluzioni concrete per la salvaguardia del mare.
Si è già iniziato a intavolare il dibattito: la lunga strada verso l’edizione 2024 è passata da Napoli già nel mese di giugno, dove nelle date tra il 12 e il 14 si è svolta Green med expo & symposium alla Mostra d’oltremare. La fiera è alla sua quinta edizione, ma quest’anno si arricchisce grazie alle partnership con Ecomondo – Italian exhibition group, e con Ricicla.tv, coorganizzatori dell’evento. In questa tre giorni di incontri, dibattiti, workshop, seminari e divulgazione scientifica si inizierà a coinvolgere le aziende nazionali e internazionali, le pubbliche amministrazioni e i cittadini sui temi dell’economia sostenibile e della transizione ecologica. L’obiettivo è ampliare e consolidare la community nelle regioni del Sud e nei paesi mediterranei – ribadendo ancora una volta l’interesse per quello che accade sulle coste del mare Nostrum.
Noi di LifeGate seguiremo la preparazione dell’evento e in particolare proprio le iniziative e le novità legate all’economia blu. All’interno di un apposito spazio, che abbiamo chiamato “Road to Ecomondo”, ci avvicineremo alla fiera attraverso articoli e interviste a esperti ed esperte, per approfondire insieme i temi 2024. Qui le informazioni per partecipare alla prossima edizione.
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