
I piani di riduzione delle emissioni delle aziende italiane sono tra i più ambiziosi d’Europa
Un nuovo report esamina i piani di riduzione delle emissioni delle imprese. L’Italia è promossa, alla pari della Germania, ma c’è ancora molto da fare.
Un nuovo report esamina i piani di riduzione delle emissioni delle imprese. L’Italia è promossa, alla pari della Germania, ma c’è ancora molto da fare.
Finora si sapeva poco o nulla dell’impatto ambientale degli alimenti confezionati con più ingredienti. I ricercatori di Oxford ne hanno studiati 57mila.
Le emissioni di cinque paesi hanno mandato in fumo l’11 per cento del pil globale tra il 1990 e il 2014. Sono Stati Uniti, Cina, Russia, India e Brasile.
Più di 300 persone in 41 paesi, tutte volontarie, si sono messe all’opera per scrivere una guida sul clima. Si chiama Carbon Almanac ed esce in Italia il 13 luglio. Abbiamo intervistato l’ideatore del progetto, Seth Godin.
Quante sono le emissioni del mondo dell’arte? Per provare a ridurle, è nata la Gallery climate coalition. E anche l’Italia farà la sua parte.
L’Agenzia per la protezione ambientale (Epa) non ha il potere di regolamentare le emissioni di CO2 delle centrali elettriche. L’ha deciso la Corte suprema.
Il Parlamento europeo ha approvato tre atti legislativi sulle emissioni del pacchetto Fit for 55. Per molti, però, si tratta di un accordo al ribasso.
Gli allevatori della Nuova Zelanda che non tengono sotto controllo le emissioni di metano dei propri animali saranno multati.
È possibile rimuovere la CO2 dall’atmosfera? L’obiettivo delle big tech è rimuovere 100mila tonnellate di CO2 entro il 2030. Ma non basta.
L’Europa accelera sulle auto elettriche, considerate un elemento cruciale per raggiungere gli obiettivi climatici. Ma non mancano le voci contrarie.