La nuova energia prodotta nella prima metà del 2022 è tutta rinnovabile
La crescita dell’energia eolica e solare nella prima metà del 2022 ha impedito che venissero emesse in atmsfera 230 milioni di tonnellate di CO2.
La crescita dell’energia eolica e solare nella prima metà del 2022 ha impedito che venissero emesse in atmsfera 230 milioni di tonnellate di CO2.
Per la prima volta, la Grecia è stata alimentata interamente a energie rinnovabili per una durata di 5 ore. Una speranza concreta per il futuro.
È Hornsea 2 e dà energia a milioni di persone. La notizia arriva mentre a Londra si insedia Liz Truss, premier poco interessata alla transizione energetica.
In Svizzera ogni anno potrebbero essere generati 29,5 terawattora (TWh) di energia eolica. Circa metà del fabbisogno annuale del Paese.
Le fonti di energia alternativa abbinano a una tecnologia affidabile, dei ridotti costi di gestione e manutenzione, oltre a non emettere emissioni di CO2.
Il governo italiano ha sbloccato i lavori per la realizzazione di sei parchi eolici. La strada verso l’indipendenza dal gas russo passa per le rinnovabili.
Negli Stati Uniti cresce l’attenzione verso la tutela delle aree naturali e della biodiversità locale, ma c’è ancora molto lavoro da fare.
In meno di dieci anni i posti di lavoro, i green jobs, sono aumentati di oltre 4 milioni di unità, secondo una nuova analisi dell’Irena.
Nei primi sei mesi del 2020 la produzione di energia da fonti rinnovabili in Europa ha superato quella da combustibili fossili. Il caso del Portogallo.
La tecnologia della svedese Modvion è davvero sostenibile? Ne parliamo con Davide Astiaso Garcia segretario generale dell’Associazione italiana del vento.