Australia, dopo i devastanti incendi la natura mostra segni di ripresa
I primi koala salvati dalle fiamme sono stati reintrodotti in natura e un piccolo marsupiale che si credeva estinto, è sopravvissuto.
I primi koala salvati dalle fiamme sono stati reintrodotti in natura e un piccolo marsupiale che si credeva estinto, è sopravvissuto.
In Italia e in molti altri paesi in cui è stato applicato il lockdown, si è assistito ad un apparente ritorno della fauna nei centri urbani, diverse osservazioni si sono però rivelate false.
Alcuni parchi che ospitano gorilla, scimpanzé e bonobo sono stati chiusi nel timore che anche le scimmie possano contrarre il Covid-19.
La regione, con un tempismo discutibile, ha presentato ricorso contro la sospensione del piano di abbattimento delle volpi in provincia di Lodi.
Grazie ai grandi sforzi di conservazione, i rinoceronti neri stanno gradualmente aumentando, con un tasso di crescita annuale del 2,5 per cento.
La specie è stata reintrodotta nella foresta atlantica del Brasile, l’ecosistema più a rischio del Paese, ed è di fondamentale importanza per la ripresa della foresta.
Dalla fauna selvatica ai maestosi paesaggi, gli scatti finalisti ritraggono le meraviglie naturali superstiti dei parchi del Regno Unito.
Nell’area protetta tra Brasile e Argentina il numero di giaguari, dopo aver toccato il suo minimo storico nel 2008, è finalmente in aumento.
L’origine del nuovo coronavirus è animale, anche se non è ancora stata individuata la specie, ma il problema principale è la distruzione degli habitat causata dagli esseri umani.
Alla Cop 13 di Gandhinagar sono state prese importanti decisioni per ridurre il declino delle specie migratorie in tutto il mondo.