
Gli azionisti critici all’attacco di Shell: è arrivata l’ora della transizione energetica
La prossima assemblea degli azionisti di Shell si preannuncia movimentata: gli azionisti critici chiedono impegni più ambiziosi sul fronte del clima.
La prossima assemblea degli azionisti di Shell si preannuncia movimentata: gli azionisti critici chiedono impegni più ambiziosi sul fronte del clima.
Le isole Fiji sono il primo paese emergente a emettere un green bond per salvare il proprio territorio dall’impatto dei cambiamenti climatici.
Dopo l’alimentare, l’energia e l’automotive, anche in settori come la moda si parla sempre più di sostenibilità. E qualcosa di molto importante si sta muovendo: la finanza a impatto. Propongo questa chiave di lettura sui dati dell’Osservatorio nazionale sullo stile di vita sostenibile 2018.
Un “bollino” per i prodotti finanziari verdi, nuovi obblighi per banche e assicurazioni: con il suo piano d’azione l’Europa indica la strada per la finanza sostenibile.
Da Oxford a Yale, le università si mettono all’opera per studiare la finanza sostenibile e farla crescere, per il bene delle prossime generazioni.
La lista di atenei “fossil free” si allunga, conquistando un nome importante: l’università di Edimburgo, che gestisce più di un miliardo di euro.
L’agenzia Standard & Poor’s prevede che il mercato dei green bond possa raggiungere i 200 miliardi di dollari nel 2018, segnando un nuovo record.
Trovare i soldi per la lotta ai cambiamenti climatici: è l’obiettivo del One Planet Summit e ci stanno lavorando governi, aziende, filantropi. Secondo Nature Conservancy, sono tre i pezzi da mettere sulla scacchiera.
Clima ed energia stanno diventando una priorità, ma oltre alle promesse c’è ancora tanto lavoro da fare. La pagella delle quindici più grandi banche europee
Dal One Planet summit di Parigi sono arrivate molte promesse, soprattutto da parte di soggetti privati. Occorrerà verificare, però, che esse si traducano in azioni concrete.