
Presentato Interceptor, la macchina di Ocean Cleanup per pulire i fiumi dalla plastica
L’obiettivo della ong olandese è ripulire dalla plastica i mille fiumi più inquinati al mondo entro la fine del 2025.
L’obiettivo della ong olandese è ripulire dalla plastica i mille fiumi più inquinati al mondo entro la fine del 2025.
Il report “Un Po di plastica” è la prima ricerca a concentrarsi sulle microplastiche nel Po, che ogni ora riversa in mare la quantità di rifiuti prodotta in un anno da un italiano.
Godersi una gita in kayak gratis, a patto di raccogliere i rifiuti dall’acqua. L’idea è partita da Copenhagen e ha conquistato diverse città europee.
Nell’ambito del tour MayDaySOSPlastica, Greenpeace ha riscontrato uno scenario “scioccante” in prossimità della foce del fiume Sarno, in Campania.
Uno studio inglese, il primo mai condotto su scala mondiale, ha rivelato la presenza di antibiotici nei corsi d’acqua di decine di nazioni.
Da Parma a Rimini numerosi fiumi della regione sono in piena, per precauzione sono stati chiusi ponti e strade ed è stata interrotta la ferrovia Rimini-Bologna.
Il fiume è una visione. Lento e impercettibile si accosta alla città, legandosi ad essa. La vita dei quattro milioni di abitanti di Varanasi scorre sul Gange, tra tradizioni e turismo.
Il consiglio dei ministri ha approvato un regolamento per facilitare il rilascio nei nostri fiumi di specie alloctone.
Sotto Atene scorre il fiume Ilisso, sepolto dal cemento da quasi un secolo, ora l’obiettivo della città è “liberare” il fiume e farne un parco.
Dal Laos all’Italia, le persone sentono ancora un legame con i “loro” fiumi e sono disposte a proteggerli? È il tema di The Raftmakers, serie documentario di Igor D’India.