10 motivi per cui le imprese italiane sono leader nell’innovazione ambientale
Meno emissioni, meno rifiuti, più rinnovabili e più economia circolare. Le imprese italiane sono le prime della classe nella green economy, secondo Symbola.
Meno emissioni, meno rifiuti, più rinnovabili e più economia circolare. Le imprese italiane sono le prime della classe nella green economy, secondo Symbola.
Consegnato al ministro dell’ambiente Galletti un documento firmato da 200 imprese che operano nel nostro Paese. “Siano adottati target legalmente vincolanti”.
Uno studio condotto da Io Sustainability e Babson College svela quanto vale fare una buona Csr. Aumento degli investimenti e della produttività in primis.
La nuova piattaforma sviluppata dalle Nazioni Unite mira a guidare le imprese nel cammino per integrare la sostenibilità nel proprio business.
La società californiana ha annunciato la collaborazione con un’azienda svizzera specializzata nel trattamento dei tessuti dei capi tecnici a basso impatto ambientale.
Ad oggi sono 15 i “big” ad aver sottoscritto l’impegno e l’iniziativa lanciata da Climate Group e Cdp (Climate disclousure project). Ma i numeri sono destinati a crescere, perché l’obiettivo di RE100 è di arrivare a 100 aziende che utilizzeranno il 100 per cento di energia e rinnovabile entro il 2020. Perché nel prossimo
Secondo il Tomorrow’s Value Rating, indice che valuta la sostenibilità dei maggori gruppi a livello globale, solo l’impresa che scommette sullo sviluppo sostenibile potrà crescere sul lungo periodo.
Secondo un nuovo rapporto quasi la metà dei lavoratori britannici ambisce a lavori in grado di migliorare la società e aiutare l’ambiente.
Diverse grandi imprese, leader nei rispettivi settori, hanno investito nelle energie pulite. Ecco chi ha fatto meglio.
Secondo un’indagine condotta tra gli imprenditori della green economy, risulta come l’economia sostenibile sia una scelta condivisa e possa fare da spinta per la ripresa economica.