
In India le ferrovie si trasformano grazie a solare e luci a LED
Un deciso passo verso la sostenibilità quello delle ferrovie indiane, grazie anche alla guida di un ministro che ha saputo guardare lontano.
Un deciso passo verso la sostenibilità quello delle ferrovie indiane, grazie anche alla guida di un ministro che ha saputo guardare lontano.
La società finanziaria indiana, insieme al Wwf, ha lanciato il programma “Friends for life” per proteggere gli elefanti asiatici.
I disastri causati dai cambiamenti climatici mettono in ginocchio molte famiglie indiane, portandole a livelli di povertà estrema. Una condizione che convince padri e madri a lasciare i loro figli nelle mani di trafficanti di essere umani, per farli lavorare illegalmente o per inserirli nel racket della prostituzione. A svelare questa situazione drammatica è stato
Porteranno elettricità laddove non arriva, in particolare nelle zone rurali, ancora oggi tagliate fuori dalla rete tradizionale.
Da 1.706 a 2.226, è la crescita fatta registrare dalla popolazione di tigri in India secondo l’ultimo censimento a cadenza triennale presentato dal ministro dell’Ambiente Prakash Javadekar. Successo indiano Nel 2014 la popolazione di tigri è cresciuta del 30 per cento rispetto al 2011 grazie, secondo il ministro indiano, alle attività di conservazione messe in
L’associazione Wildlife Sos ha vinto la causa con gli ex proprietari di Raju che volevano recuperare l’elefante e rimetterlo in catene.
L‘inquinamento atmosferico in India potrebbe aumentare notevolmente entro il 2050 a causa principalmente dei mezzi di trasporto che utilizzano combustibile fossile e che incidono fino al 50 per cento nel conto delle emissioni. Secondo una ricerca statunitense dal titolo “Options to reduce road transport pollution in India” (Opzioni per ridurre l’inquinamento stradale in India),
La città indiana di Palitana, in seguito allo sciopero dei monaci, ha bandito la macellazione di animali e la vendita di carne e uova.
Piogge violentissime causate dal monsone, un vento tipico dell’oceano Indiano, hanno colpito il Pakistan e l’India fin dai primi giorni di settembre. Le piogge, mai così violente da 50 anni, hanno provocato inondazioni devastanti. Le zone più colpite sono state la provincia pachistana del Punjab e il Kashmir, la regione contesa tra Pakistan e India.
Il governo indiano ha deciso di combattere la disoccupazione giovanile e la cattiva qualità dell’aria piantando 2 miliardi di alberi lungo le strade del Paese.