Enrico Giovannini. Il nostro capitale umano e sociale ci ha permesso di superare la crisi
Se supera timori e ritardi culturali, l’Italia ha tanto da dimostrare. Continua l’intervista al professor Enrico Giovannini, fondatore e portavoce di Asvis.
Se supera timori e ritardi culturali, l’Italia ha tanto da dimostrare. Continua l’intervista al professor Enrico Giovannini, fondatore e portavoce di Asvis.
Il fenomeno del land grabbing è presente anche in Birmania. Qui, però, l’accaparramento delle terre viene usato come arma di persecuzione delle minoranze.
Contribuire alla salute di una popolazione, soprattutto quella più giovane, significa avviare un processo di sviluppo perché quando un bambino guarisce, una comunità cresce. Il racconto di una volontaria di Fondazione Ambrosoli.
Con solo fonti rinnovabili in Italia si eviterebbero oltre 46mila morti premature l’anno e si avrebbero quasi 500mila posti di lavoro. Uno studio internazionale quantifica i benefici.
La crescita del solare porta nuovi posti di lavoro ma è anche la strada per evitare le morti premature causate dall’industria del carbone.
Ma Jun è uno scrittore e precursore della difesa dell’ambiente in Cina. Dal 2006 dirige a Pechino una ong che monitora l’inquinamento. L’intervista esclusiva.
Metà della fornitura mondiale di cobalto proviene dalla Repubblica Democratica del Congo dove è radicata la piaga del lavoro minorile. Fujitsu ha però annunciato che fornirà presto un’alternativa al cobalto.
Ora che ha 17 anni, Binita è capace di sollevare molti più mattoni di qualche anno fa, anche se sin da quando ne aveva 9 dava lo stesso una mano alla fornace di mattoni dove lavora tutta la sua famiglia. Per “fortuna” il suo è un lavoro stagionale, che dura i sei mesi in cui
Quella di Fatima è solo una delle tante storie di ragazze minorenni vittime di tratta. Storie di vulnerabilità, violenza e sofferenza che mettono in luce l’esigenza di tutela e interventi mirati. L’editoriale di Terre des Hommes Italia.
Seimon è un ragazzino di 16 anni che frequenta il terzo anno della scuola secondaria e vive a Huachipa, un distretto periferico di Lima, capitale del Perù. Fino all’anno scorso, nonostante le scarse risorse della sua famiglia, la sua vita è stata allegra, gli amici non mancavano e ogni giorno ci si inventava qualcosa per divertirsi.