Fjällräven, l’abbigliamento outdoor che non segue le mode ma la sostenibilità
Un esempio per l’intero settore moda, Fjällräven è un’azienda svedese di abbigliamento outdoor che ha fatto della sostenibilità il suo unico credo.
Un esempio per l’intero settore moda, Fjällräven è un’azienda svedese di abbigliamento outdoor che ha fatto della sostenibilità il suo unico credo.
Ideata dall’azienda italiana Regenesi, File bag è una borsa personalizzabile e rispettosa dell’ambiente prodotta con scarti di pelle rigenerata.
Una coalizione internazionale di organizzazioni per i diritti del lavoro ha pubblicato uno studio che evidenzia la necessità di trasparenza della catena di approvvigionamento nell’industria dell’abbigliamento e delle calzature.
Rompere le regole del mondo della moda è quello che sta facendo la stilista down Isabella Springmühl con Down to Xjabelle, la sua linea di abiti ispirata al Guatemala.
L’azienda statunitense Vf corporation, che comprende marchi come Timberland, The North Face e Wrangler, ha pubblicato un rapporto con le nuove linee guida per contrastare la deforestazione e rendere sostenibili le proprie catene di fornitura.
Arriva dall’Asia il progetto che recupera i fondi di caffè e li trasforma in un tessuto ecologico. Si tratta di S.café, materiale ideale per l’abbigliamento outdoor.
L’azienda californiana ha vinto il Circular economy multinational award, ricevuto in occasione del meeting annuale World Economic Forum.
Il marchio di abbigliamento Ralph Lauren ha annunciato di aver adottato nuove linee guida per rendere sostenibile la propria catena di approvvigionamento.
Dalla strage in Bangladesh all’impatto ambientale. Per limitare i danni dell’industria della moda ci vuole un piano d’azione ben strutturato. Ecco quello dell’Apparel Innovation Consortium.
Arriva dalla Francia ed è una sciarpa innovativa in grado di filtrare le sostanze pericolose presenti nell’aria. Ideale per ciclisti, motociclisti e pedoni.