Obiettivo moda sostenibile, Greenpeace presenta il nuovo rapporto Detox
A sette anni di distanza dal lancio della campagna Detox, Greenpeace Germania pubblica un nuovo rapporto che valuta i progressi compiuti finora alle aziende.
A sette anni di distanza dal lancio della campagna Detox, Greenpeace Germania pubblica un nuovo rapporto che valuta i progressi compiuti finora alle aziende.
L’azienda svedese Houdini Sportswear ha pubblicato un rapporto, unico nel suo genere, che analizza l’impatto del settore tessile e le sue possibilità entro i limiti del pianeta.
Sono esposte alla Milano Design Week (17-22 aprile) le ultime scoperte di biodesign ottenute da Mit e Puma, per realizzare materiali in grado di aumentare le prestazioni atletiche grazie a batteri e microrganismi.
Grazie all’Istituto Oikos prende il via una startup di accessori fatti dalle donne maasai in Tanzania lavorando la pelle con un metodo antico e sostenibile. A raccontarci l’impresa è la stilista di moda etica Marina Spadafora.
Wear sustain è un’iniziativa finanziata dalla Commissione Europea che sostiene lo sviluppo di tecnologie indossabili ai fini di ridurre l’impatto dell’industria tessile e dell’abbigliamento.
La ong Canopy ha pubblicato una nuova versione del suo Hot button report, una classifica degli undici produttori di viscosa e rayon che rappresentano il 70% della produzione globale.
Non bisogna essere amanti della montagna per conoscere Patagonia, il marchio di abbigliamento e attrezzatura outdoor fondato dall’avventuriero diventato imprenditore Yvon Chouinard nel 1973. Oltre alla qualità dei suoi prodotti, l’azienda californiana è conosciuta per il suo impegno per la sostenibilità. Ora infatti detiene un primato importante, di essere il più grande produttore di abbigliamento negli
Dai prodotti ai processi produttivi, l’innovazione tecnologica è ormai entrata a far parte anche del mondo della couture dando vita a una moda hi-tech e futuristica.
Il lino o Linum usitatissimum è una fibra naturale antica che coniuga bellezza e sostenibilità. La storia di questa pianta, e come avvengono la sua produzione e la sua lavorazione.
Capi più durevoli, che si possano riparare. Realizzati con alte percentuali di fibre plastiche riciclate e con fibre naturali certificate. È questa in breve la filosofia di Norrøna, marchio norvegese di abbigliamento outdoor. Un cambio di rotta implementato nel 2014, ma presente da sempre nell’idea aziendale del gruppo, in particolare impiegando materiali a basso impatto