È pronta a salpare la prima rivoluzionaria macchina per pulire gli oceani dalla plastica
La macchina sarà diretta verso il Pacific Trash Vortex dove comincerà a raccogliere tonnellate di rifiuti plastici accumulati dalle correnti oceaniche.
La macchina sarà diretta verso il Pacific Trash Vortex dove comincerà a raccogliere tonnellate di rifiuti plastici accumulati dalle correnti oceaniche.
Lo sversamento di petrolio a Balikpapan, al largo del Borneo in Indonesia, ha interessato un’area di 120 chilometri quadrati, causando 5 morti, problemi economici e di salute alle comunità locali e mettendo a rischio la fauna e l’ambiente.
Dei sette paladini dell’ambiente del 2018, sei sono donne. Che hanno lottato per gli oceani, per l’energia pulita, per i diritti dei loro popoli e per la salute dei propri figli. Insomma, per il nostro pianeta.
Sette progetti rivoluzionari hanno già raccolto più di 406 milioni di dollari da parte di filantropi e grandi fondazioni. Merito di The Audacious Project.
La Giornata mondiale della Terra quest’anno è dedicata al tema della plastica, materiale presente ormai anche in ciò che mangiamo e beviamo.
Due studi pubblicati da Nature confermano il rallentamento della corrente del Golfo, che garantisce un clima temperato nell’Atlantico settentrionale.
Il primo Children’s clean ocean summit, la conferenza sugli oceani puliti dedicata ai giovani, si terrà presso la sede delle Nazioni Unite di Vienna, per dare voce ai più piccoli e stilare una dichiarazione sulle priorità per salvare gli oceani dalla plastica.
Adidas, insieme all’organizzazione ambientalista Parley with the Oceans, mira a far crescere la consapevolezza della fragilità degli oceani e a contrastare il fenomeno dei rifiuti plastici nei mari.
Un altro passo a favore dell’industria dei combustibili fossili è stato messo a segno da Trump. Il governo americano ha messo all’asta un’area enorme di acque federali nel Golfo del Messico, senza tenere in considerazione i rischi per l’ambiente, già messo a dura prova da gravi incidenti e non ultimo dal disastro della BP Deepwater
L’equipaggio della nave Exxpedition composto da sole donne – scienziate e studentesse – partirà dalle Hawaii per approfondire i danni causati dalla plastica che contamina l’oceano Pacifico.