
Nasce l’Alleanza internazionale per ridurre i rifiuti di plastica
Trenta le aziende e multinazionali impegnate nella riduzione dei rifiuti di plastica che finiscono in mare. Investiti più di un miliardo di dollari.
Trenta le aziende e multinazionali impegnate nella riduzione dei rifiuti di plastica che finiscono in mare. Investiti più di un miliardo di dollari.
La 10 year challenge è scoppiata su tutti i social media, da Facebook a Twitter passando per Instagram, in questi giorni. Non si contano i post di personaggi famosi e semplici utenti impegnati nella sfida, che consiste nel postare due foto in parallelo di sé, a distanza di dieci anni. L’hashtag #10yearchallenge è ormai talmente diffuso
Adidas e la National hockey league, con la collaborazione dell’organizzazione ambientalista, hanno creato speciali maglie da hockey, utilizzando rifiuti trovati in mare, che i giocatori indosseranno in occasione dell’All-Star game.
Due volontari italiani, Francesca Santaniello e Giovanni Cappa, erano a bordo della nave Farley Mowat durante l’attacco dei bracconieri nel Golfo della California. Gli abbiamo chiesto di raccontarci la vicenda.
L’imbarcazione dell’organizzazione conservazionista è stata attaccata nel santuario della vaquita, cetaceo a grave rischio estinzione.
La barriera galleggiante è dovuta rientrare a San Francisco a causa di un guasto. Slat ha comunque rassicurato che la macchina tornerà presto in mare.
Sono 280 i container finiti in mare dopo che una nave della Msc è stata travolta da una tempesta. Disperse migliaia di oggetti e una sostanza pericolosa.
Dopo oltre trent’anni, il Giappone lascia l’Iwc e riprende la caccia alle balene per scopi commerciali. Una pratica inutile, criticata in tutto il mondo.
Una conversazione con i due italiani che lavorano per Ocean Cleanup, la visionaria quanto concreta organizzazione di Boyan Slat che ripulisce gli oceani dalla plastica.
Il fotografo Chris Jordan ci fa visualizzare le conseguenze delle nostre azioni sul Pianeta. Le foto di Running the numbers ci fanno capire che, come un tassello di un mosaico, ognuno di noi ha il proprio ruolo nel quadro più grande.