
Economia al femminile, l’Italia ha ancora tanta strada da fare
Stipendi più bassi, ostacoli alla carriera, ma anche voglia di riscattarsi e fare impresa. L’economia al femminile, in Italia, può ancora crescere molto.
Stipendi più bassi, ostacoli alla carriera, ma anche voglia di riscattarsi e fare impresa. L’economia al femminile, in Italia, può ancora crescere molto.
Alle assemblee degli azionisti delle multinazionali non si parla solo di dividendi. Ma anche di donne, minoranze, equità. Forse qualcosa sta cambiando.
Gli investimenti responsabili hanno tre facce: ambiente, società e governance. Della buona governance non si parla molto, ma può davvero cambiare le cose.
Quando si sceglie di investire su un’azienda, ci sono tanti fattori in gioco. Perché non considerare anche le sue politiche sulla parità di genere?
L’equità di genere fa bene alla società, ai diritti e anche alle imprese: quando ci sono donne al vertice, le performance sui mercati migliorano.
Il Consiglio comprende imprenditori locali e politici e ha l’obiettivo di vigilare sulla parità di genere nell’area cittadina.
Nonostante le prevaricazioni, che tutt’oggi le donne devono subire, molte di loro si ribellano cercando di migliorare la propria condizione e quella delle loro comunità.
Le donne musulmane pedaleranno insieme il 13 marzo per ribadire il diritto di andare in bici senza divieti. Una battaglia che ribadisce l’eguaglianza della donna.
La rivista Elle ha realizzato un video per sensibilizzare sulla necessità di spingere l’acceleratore sulla strada verso la parità di genere.
Un uomo “intoccabile” sposa una donna di una casta più alta. Le sue sorelle vengono condannate allo stupro. Firma anche tu la petizione per fermare questo orrore.