50 foto che hanno cambiato il mondo dei diritti umani

50 foto che hanno cambiato il mondo dei diritti umani

Ci sono pro e contro, nel pubblicare immagini controverse come queste 50 foto. Alcuni le condivideranno coi loro social per dar visibilità al problema, altri non vorranno rovinare la giornata ai loro follower. Alcuni diranno che feriscono la sensibilità di chi le vede, altri che è l’unico modo con cui raggiungere il mondo intero. Ad

Vayando. Diamo un taglio a guide e mete battute, impariamo dalla gente del posto

Vayando. Diamo un taglio a guide e mete battute, impariamo dalla gente del posto

Viaggiare non vuol dire solo seguire gli itinerari classici proposti dalle guide. Significa anche conoscere altre realtà, scoprire nuove culture e modi di vivere ma anche pietanze, tradizioni affascinanti e lingue. Citando le parole di Henry Miller: “Una destinazione non è mai un luogo, ma un nuovo modo di vedere le cose”. Riunire i turisti e la gente del posto La

Yakubu. Voglio restare in Ruanda e immortalare il suo fascino

Yakubu. Voglio restare in Ruanda e immortalare il suo fascino

Non voglio fotografare la Kigali City Tower. Il mondo è già pieno di grattacieli. Voglio immortalare il modo in cui viviamo, proviamo emozioni, danziamo, parliamo. guardiamo, camminiamo, vestiamo e ci acconciamo. Voglio mostrare la cultura e le tradizioni del Ruanda. Questo è quanto ha dichiarato Jacques Nkinzingabo, il giovane fotografo ruandese di successo, conosciuto sotto lo