Un’analisi allarmante del Pesticide action network Europe ha rivelato la presenza di Tfa, derivato dei Pfas, in moltissimi alimenti.
Apple è la prima della classe nella tecnologia verde. A dirlo non è l’azienda di Cupertino per farsi bella, ma un report di Greenpeace, Green gadgets: designing the future, in cui 16 produttori sono stati “schedati” in due tabelle, che mostrano chi e in quale misura non utilizza più sostanze pericolose, in particolare Pvc (cloruro
Apple è la prima della classe nella tecnologia verde. A dirlo non è l’azienda di Cupertino per farsi bella, ma un report di Greenpeace, Green gadgets: designing the future, in cui 16 produttori sono stati “schedati” in due tabelle, che mostrano chi e in quale misura non utilizza più sostanze pericolose, in particolare Pvc (cloruro di polivinile) e Bfr (ritardanti di fiamma brominati).
Rispetto al 2006, anno in cui Greenpeace ha pubblicato la Guide to greener electronics, il numero di prodotti contenenti inquinanti è diminuito. Oltre la metà del mercato dei telefoni cellulari è rappresentato da marchi come Apple, Nokia, Sony ed Ericsson che hanno eliminato completamente la plastica Pvc e i ritardanti di fiamma brominati. Soltanto Apple, però, ha eliminato il Pvc da tutti i componenti dei pc, inclusi i cavi esterni.
Se il settore in generale ha mostrato una certa sensibilità all’ambiente (con luci e ombre al suo interno), il problema rimane la catena di fornitura e anche il fatto che il tasso di ricambio di oggetti elettronici è molto elevato e si stanno accumulando troppi rifiuti industriali. I cosiddetti e-waste (rifiuti elettronici) sono previsti aumentare a 65,4 milioni di tonnellate nel 2017.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
![]()
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Un’analisi allarmante del Pesticide action network Europe ha rivelato la presenza di Tfa, derivato dei Pfas, in moltissimi alimenti.
Il secondo produttore al mondo sigla una decisione storica. Ma gli allevamenti avranno tempo fino al 2034 per chiudere.
Piogge torrenziali hanno colpito numerose nazioni asiatiche, provocando inondazioni catastrofiche. Si cercano ancora centinaia di dispersi.
Un report di Greenpeace denuncia il modello politico-economico della Russia: un intreccio di estrattivismo, autoritarismo e guerra che distrugge l’ambiente, con pesanti ripercussioni sull’ecosistema globale.
Con l’ultima revisione del Pnrr, i fondi stanziati per le Cer passano da 2,2 miliardi a poco meno di 800 milioni: preoccupazione tra gli addetti ai lavori.
Ecomondo 2025 racconta una transizione ecologica che avanza tra innovazione, dati e confronti, mostrando come il cambiamento riguardi già la vita di tutti.
Grande novità nella Giornata per l’eliminazione della violenza sulle donne. Ma salta il voto sul consenso libero, senza il quale è violenza sessuale.
Nella notte è uscita una nuova bozza che fa crollare le speranze. 30 paesi scrivono alla presidenza che è inaccettabile.
Insieme all’associazione Io non ho paura del lupo scopriamo questo grande predatore e come la convivenza tra la specie e le attività umane è possibile.