
Dalla gestione dell’acqua ai compost biologici innovativi, il Community learning centre di Dimmerpani è diventato un punto di riferimento per l’agricoltura resiliente. Un’esperienza di successo che parte dalle donne.
Ingredienti per 6-8 persone mezza zucca di medie dimensioni 20 funghi champignons 1 bicchiere di vino bianco secco 2 confezioni di pasta sfoglia rettangolare 200 g. di feta greca 1 uovo 1 cucchiaio di timo fresco 2 cucchiai di prezzemolo paprika 1 scalogno 1 spicchio d’aglio olio extra vergine di oliva sale marino integrale
Ingredienti per 6-8 persone
mezza zucca di medie dimensioni
20 funghi champignons
1 bicchiere di vino bianco secco
2 confezioni di pasta sfoglia rettangolare
200 g. di feta greca
1 uovo
1 cucchiaio di timo fresco
2 cucchiai di prezzemolo
paprika
1 scalogno
1 spicchio d’aglio
olio extra vergine di oliva
sale marino integrale
pepe nero
Preparazione
Riscaldare il forno a 180 gradi e foderare una grande teglia con la carta forno. In una padella capiente versare la zucca sbucciata e tagliata a dadini con l’olio e cuocere a fuoco. Mescolare e continuare a cuocere fino a doratura, cioè per circa 10 minuti. A parte, emulsionare poco olio con la paprika, il timo, il sale, aggiungere alla zucca e mescolare .
In una padella a parte, mettere l’aglio e lo scalogno tritati finemente , far cuocere 1-2 minuti in poco olio. Aggiungere i funghi tagliati a tocchetti e salare. Cuocere fino a quando i funghi sono morbidi e l’acqua sarà evaporata, sfumare con il vino. Incorporare il pepe e prezzemolo tritato. Controllare se occorre aggiungere sale.
Scartare la pasta sfoglia e stenderla nella teglia. Versare i funghi sul primo rettangolo di pasta lasciando libero il bordo per la chiusura. Sbriciolare la feta sui funghi e poi aggiungere la zucca .
Stendere sopra la seconda pasta sfoglia e pizzicare i bordi con una forchetta per sigillare. Spennellare la pasta con l’uovo sbattuto. Cuocere in forno fino a duratura, ovvero per circa 30 minuti. Lasciar raffreddare per 10 minuti prima di servire.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Dalla gestione dell’acqua ai compost biologici innovativi, il Community learning centre di Dimmerpani è diventato un punto di riferimento per l’agricoltura resiliente. Un’esperienza di successo che parte dalle donne.
Diminuire, o escludere, le proteine animali dalla nostra alimentazione non solo fa bene ma è anche semplice.
Uno studio americano ha osservato l’associazione tra il consumo di cibi ultra-processati e il rischio di artrosi al ginocchio dovuto alla presenza di grasso accumulato nei muscoli delle cosce.
Nella Bassa California, la cooperativa Guardianas del Conchalito sta salvando la zona umida costiera di La Paz, dando un contributo alla mitigazione del clima e all’indipendenza delle donne.
Secondo uno studio, le antocianine che donano ai vegetali i colori rosso, viola e blu si distinguono per il loro effetto protettivo contro i danni da microplastiche all’apparato riproduttivo.
La Nascetta è l’unico vitigno bianco autoctono delle Langhe, ma era stato abbandonato nel dopoguerra perché coltivarlo non è facile. Ora c’è chi ci sta riprovando, con successo.
Uno studio ha evidenziato un’associazione tra un maggiore consumo di yogurt e tassi più bassi di cancro al colon prossimale.
L’aderenza alla dieta mediterranea è stata associata dai ricercatori a una salute cerebrale ottimale, con una migliore integrità della sostanza bianca, riduzione dell’infiammazione e dello stress ossidativo.
In Italia lo spreco di cibo è cresciuto, basterebbe però che ognuno di noi lo tagliasse di 50 grammi ogni anno per raggiungere l’obiettivo dell’Agenda 2030.