Viaggiare con Hugo Pratt e Corto Maltese

?Mi succede di non avere pi

Hugo Pratt è stato uno dei maestri indiscussi del fumetto
moderno. Con i suoi personaggi – da Asso a Sargento Kirk (Sgt.
Kirk), al corrispondente di guerra Ernie Pike, a Ticonderoga, ad
Anny Dann, Ombra, Wheeling, fino a Corto Maltese, il più
famoso e celebrato di tutti ? ha aperto la strada ai viaggi e ai
sogni di intere generazioni che ha accompagnato con consumata
abilità narrativa attraverso mondi inattesi e misteriosi, in
situazioni che invadono prepotentemente i territori della
realtà e della fantasia.

Veneziano, di lontane origini scozzesi, colto e raffinato,
giramondo incallito e cittadino del mondo, Pratt incarna
l?avventura, la curiosità, la magia del viaggio e
dell?incontro, il desiderio di libertà.

Le proprie esperienze di viaggio e il suo approccio cosmopolita
all?esistenza sono diventati lo spunto per le storie che tutti
conoscono. I suoi romanzi disegnati aprono le porte della
letteratura, dell?irrazionale, della magia e dell?esoterismo, delle
donne, dell?amicizia, della solidarietà, degli addii, del
mare.

La sua filosofia è stata sempre quella di spingere
all?approfondimento e alla conoscenza piuttosto che spiegare. In
piena libertà, seguendo la propria sensibilità, con
la volontà e la curiosità di accogliere in sé
mondi differenti.

Il suo tratto è inconfondibile, del tutto particolare,
essenziale e impressionistico, ricco di riflessi e ombre. Le sue
avventure hanno un taglio secco e realistico, cinematografico,
arricchito da citazioni ironiche, letterarie, senza forzature, di
accostamenti di rigorosa documentazione storica e con
l?imprevisto-avventura sempre dietro l?angolo.

Icona del fumetto d?avventura è Corto Maltese,
avventuriero solitario e disincantato, eternamente in viaggio. Con
la sua divisa da capitano e l?orecchino d?oro al lobo sinistro ha
raggiunto la fama planetaria, le sue storie evocano luoghi lontani
e avventure sempre diverse. Uomo dal cuore d?oro, tollerante e
amico degli umili, ma anche incline al più bieco cinismo,
mitico gigante tout-court, un po? accigliato, ironico e
malinconico, è senza dubbio il personaggio più
celebre creato da Pratt, quello che più di tutti rappresenta
lo spirito libero dell?autore, il suo alter-ego.

Le sue avventure storiche, i suoi viaggi, ribadiscono un
movimento di flusso e riflusso tra l?umanità intera e si
svolgono in tutte le parti del mondo.

Nonostante sia convinto di poter decidere il suo fato, Corto
è sottoposto, come tutti gli uomini, alla legge del dolore,
dell?angoscia, dell?avventura, ma come figura mitologica dell?eroe
funge da cerniera tra il mondo degli dèi e quello degli
uomini, riuscendo a sciogliere l?intricata matassa degli
avvenimenti e a volte a cambiare il corso del destino.

?Corto Maltese non morirà..? ha dichiarato una volta Hugo
Pratt ?Corto Maltese se ne andrà perché in un mondo
dove tutto è elettronica, è calcolato, tutto
industrializzato, non c?è posto per un tipo come lui..?

Maurizio
Torretti

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