
Le distese di sargasso nelle acque dell’Atlantico hanno raggiunto livelli record. Ma c’è anche chi si rimbocca le maniche per cercare soluzioni.
Quali sono le città e le regioni italiane dove si vive meglio? Secondo l’ultima indagine Qualità della vita del Sole 24 ore, relativa al 2013, Trento e il Trentino Alto Adige si trovano in vetta alla classifica con Bolzano che passa dal primo al secondo posto. Al terzo posto si piazza Bologna, al quarto Belluno
Quali sono le città e le regioni italiane dove si vive meglio? Secondo l’ultima indagine Qualità della vita del Sole 24 ore, relativa al 2013, Trento e il Trentino Alto Adige si trovano in vetta alla classifica con Bolzano che passa dal primo al secondo posto. Al terzo posto si piazza Bologna, al quarto Belluno e al quinto Siena. Dal sesto posto in poi, Ravenna, Firenze, Macerata, Aosta e Milano. Fanalino di coda Napoli e la sua provincia. I parametri di cui l’indagine ha tenuto conto sono 36, raggruppati in sei macro aree: tenore di vita (Milano in testa), affari e lavoro (Trento e Bolzano), servizi ambiente e salute (Trieste), popolazione (Piacenza), ordine pubblico e tempo libero (Oristano). Trento deve dunque la sua vittoria soprattutto all’area business ma si è distinta anche per gli aspetti demografici e per il tempo libero. Napoli è invece scivolata al lato opposto della classifica per gli scarsi risultati ottenuti negli aspetti legati al tenore di vita della popolazione e negli affari.
La classifica del Sole 24 ore si inserisce in un contesto sempre più attento al benessere delle persone. Oggi non c’è governo, amministrazione o istituzione pubblica che non si interroghi su come migliorare la qualità della vita: non solo in termini di appagamento dei bisogni primari della collettività, ma anche e soprattutto soddisfacendo bisogni “più alti”, come la realizzazione sociale e lavorativa, lo sviluppo delle passioni personali, l’impiego intelligente del proprio tempo libero, il poter godere di spazi verdi, di aria pulita, l’attenzione all’ambiente.
Scegliere di vivere bene è, prima di tutto, una scelta di consapevolezza e d’amore che si fa per se stessi e per chi si ama. Ma è strettamente connessa al miglioramento del contesto sociale in cui si vive, e quindi al “bene di tutti”.
Migliorare la quotidianità delle persone è l’obiettivo del Progetto Qualità Vallelata, un concorso online che si rivolge ai singoli, ai collettivi e alle associazioni che desiderano fare concretamente qualcosa per vivere meglio.
Chiunque voglia valorizzare gli spazi della propria città o del proprio quartiere, con progetti pensati nell’area green o semplicemente a favore della collettività, può partecipare al concorso inviando la sua idea di qualità della vita. Vallelata, mediante un’apposita giuria, sceglierà i 6 migliori progetti e li premierà con un “contributo qualità” del valore di 3.000 euro ciascuno per partecipare alla loro realizzazione.
Tutti gli elaborati pervenuti verranno valutati e, se giudicati idonei, caricati sul sito vallelata.it, dove sarà possibile votarli liberamente partecipando così al concorso “Supporta Progetto Qualita”, grazie al quale ciascun votante, ogni settimana, concorrerà all’estrazione di una bellissima bici pieghevole Microbike Masciaghi, ideale per gli spostamenti nel rispetto della natura.
Il concorso Progetto Qualità Vallelata è valido dal 28/07/2014 al 31/12/2014 (montepremi 21.960 euro Iva inclusa) mentre il concorso Supporta Progetto Qualità Vallelata è valido dal 8/09/2014 al 22/02/2015 (montepremi 4.464 euro Iva inclusa). I regolamenti sono sul sito vallelata.it. L’operazione è aperta a tutti e per partecipare è sufficiente l’iscrizione al sito.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Le distese di sargasso nelle acque dell’Atlantico hanno raggiunto livelli record. Ma c’è anche chi si rimbocca le maniche per cercare soluzioni.
È aumentato il numero di Comuni italiani sui cui territori sono presenti spiagge alle quali è stata riconosciuta la Bandiera blu.
Che fine fa il vetro, quando si rompe? Se lo trattiamo bene, è uno dei pochi materiali che non vedrà mai la discarica. Qui vi raccontiamo come e perché. Con l’aiuto di CoReVe.
Nasce il Parco nazionale del Matese, la 25esima area protetta italiana che ospita un’enorme biodiversità tra Campania e Molise.
Il 6 maggio l’Italia ha già consumato tutte le risorse naturali rinnovabili che le spettano per l’intero 2025: è l’Overshoot day del nostro paese.
Il rapporto annuale di Reporter senza frontiere sulla libertà di stampa indica per la prima volta una situazione globale “difficile”. Male l’Italia.
Combattimenti tra animali, caccia al trofeo e allevamento in gabbia: nessuno degli emendamenti che avrebbero contrastato queste pratiche è stato approvato dalla maggioranza di Governo in Parlamento.
Mentre l’Europa prende tempo per stringere i controlli contro il commercio illegale di legno, Albania, Bosnia e Macedonia del Nord provano a cogliere l’opportunità per fare passi avanti.
Un’immersione a oltre 5.000 metri di profondità ha svelato un fondale pieno di plastica e rifiuti: la Calypso deep, nel cuore del Mediterraneo, si conferma uno dei luoghi più inquinati degli abissi marini.