
La Corte europea per i diritti dell’uomo ha ascoltato i 6 giovani portoghesi e la difesa degli stati accusati di inazione climatica. La sentenza nel 2024.
Il distaccamento del blocco di ghiaccio, grande quasi come Malta, espone ulteriormente un’area che ospita un ghiaccio altamente vulnerabile.
Gli straordinari sconvolgimenti che stanno colpendo l’Antartide sono perfettamente riassunti in un numero: 20,7. Questi sono i gradi registrati pochi giorni fa alla Seymour Island, mai nella storia dell’Antartide era stata registrata una temperatura così elevata. Il clima sempre più caldo sta accelerando la fusione dei ghiacci, sestuplicata tra il 1979 e il 2017. Proprio pochi giorni fa, dal ghiacciaio di Pine Island, in Antartide, si è staccato un enorme iceberg, vasto oltre trecento chilometri quadrati.
Lo hanno rivelato le immagini riprese dallo spazio dai satelliti di Copernicus, il programma per l’osservazione della Terra dell’Agenzia spaziale europea (Esa). L’evento era previsto, il ghiacciaio di Pine Island è infatti tra i più studiati e monitorati del pianeta, e una serie di fratture si era registrata all’inizio del 2019.
Leggi anche: Antartide: 20,7 gradi centigradi e paesaggio arido. Così il clima sconvolge la Terra
Il blocco di ghiaccio staccatosi dalla piattaforma si è poi rapidamente frantumato in una costellazione di piccoli iceberg, il più grande dei quali, sufficientemente vasto da guadagnarsi un nome: B-49, è ora diretto verso l’oceano Antartico.
We just approached within a couple of miles of the new giant #PineIslandGlacier iceberg B-49 (the white wall behind smaller icebergs and brash ice in the foreground) on @GlacierThwaites @GlacierOffshore cruise #NBP2002 aboard RV Nathaniel B Palmer. pic.twitter.com/xzvoghrz7Z
— Robert Larter (@rdlarter) February 12, 2020
Questo fenomeno, noto come “calving”, ovvero “parto”, è un processo naturale. Sta tuttavia accadendo con una frequenza sempre maggiore, in passato simili fratture si verificavano ogni 4-6 anni mentre ora quasi annualmente, probabilmente a causa degli effetti della crisi climatica in atto. I glaciologi temono che B-49 potrebbe essere il risultato della fusione del ghiacciaio, “probabilmente causata dall’incursione di acque più calde nell’area, che possono essere correlate ai cambiamenti climatici”, ha spiegato Adrian Luckman, glaciologo dell’università di Swansea.
??The Pine Island glacier in #Antarctica ?? has finally calved, creating many large icebergs!
Check out these #Sentinel1 ?️?? captures from yesterday 09 Feb., last week 05 Feb. and 01 Oct., 4 months ago, when large cracks became apparent. pic.twitter.com/iubE8JffVR
— Copernicus EU (@CopernicusEU) February 10, 2020
L’aspetto delle coste artiche, che un tempo parevano ricoperte da ghiacci eterni, è dunque in costante evoluzione. I ghiacciai dell’Antartico occidentale sono particolarmente minacciati, oltre a quello di Pine Island anche in vicino ghiacciaio di Thwaites, che ricopre una superficie di 120mila chilometri quadrati, sta fondendo ad un ritmo vertiginoso. I due ghiacciai sono i “custodi” di una vasta riserva di acqua ghiacciata, che potrebbe aumentare globalmente il livello dei mari di un metro e mezzo se si riversasse in acqua.
Leggi anche: In Groenlandia si sono sciolte 11 miliardi di tonnellate di ghiaccio in un solo giorno
“I satelliti Sentinel-1 di Copernicus hanno aperto una sorta di oblò attraverso cui le persone possono osservare eventi come questo che accadono in regioni remote del mondo – ha affermato Mark Drinkwater, scienziato dell’Esa -.Quello che è davvero preoccupante però è che il flusso quotidiano di dati rivela la drammatica velocità con cui il clima sta stravolgendo il volto dell’Antartide”.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
La Corte europea per i diritti dell’uomo ha ascoltato i 6 giovani portoghesi e la difesa degli stati accusati di inazione climatica. La sentenza nel 2024.
La compagnia Austrian Airlines è stata giudicata colpevole di aver diffuso una pubblicità ingannevole in merito alla sostenibilità dei viaggi aerei.
Il delta del Po è una delle aree italiane che più sta subendo gli effetti dei cambiamenti climatici. Lo raccontano le donne coltivatrici che lì lavorano.
I dati relativi all’estensione della calotta in Antartide sono drammatici: mai era risultata così ristretta la superficie.
Il 27 settembre, 32 stati dovranno rispondere alla Corte di Strasburgo delle loro azioni sul clima. La sentenza potrebbe rappresentare una svolta legale.
Gli eventi meteo estremi colpiscono gli Stati Uniti sempre più spesso, ma questo non è ancora sufficiente per fermare l’espansione di gas e petrolio.
Lo stato federale della California trascina in tribunale Exxon, Shell, Bp, ConocoPhillips e Chevron: “Sul clima sapevano e hanno mentito”.
Il G20 di Nuova Delhi e il primo Summit africano sul clima hanno mostrato nuovamente le divisioni dei governi sulla questione climatica.
Lo storico Africa climate summit si è concluso mercoledì 6 settembre con l’adozione da parte dei leader della dichiarazione di Nairobi.