Billie Holiday, la storia difficile di un talento inarrivabile

Billie Holiday, la storia difficile di un talento inarrivabile

Il 7 aprile del 1915  nasce a Philadelphia, Pennsylvania, Eleonora Fagan, conosciuta ai più come Billie Holiday (o Lady Day). Dopo un’infanzia molto difficile e una gavetta passata nei night club di Harlem, l’anno della svolta arriva nel 1935: il boom del jukebox, il New deal del Presidente Roosvelt e la fine del proibizionismo permettono

Le scuse di Peter

Le scuse di Peter

San Gallo, Svizzera, autunno 1977. Sono gli “anni di piombo” e il clima di tensione generato dal terrorismo è altissimo. La gente è spaventata: in Europa, tutti sembrano in preda a una vera e propria psicosi. E recentemente il gruppo tedesco Baader-Meinhof ha colpito ancora, gettando la Germania nel panico. In quei giorni, Peter Gabriel

Asaf e il remix della svolta

Asaf e il remix della svolta

Gerusalemme, Inverno 2006. Una casa vuota con il silenzio che una storia finita può lasciare: lei ha preso le sue cose ed è andata via.  Asaf Avidan, giovane musicista e studente della Bezalel Academy of Arts & Design, trascorre le sue giornate affogando la tristezza per la perdita del suo amore nei giri d’accordi di

Depeche Mode, canzoni di fede e devozione

Depeche Mode, canzoni di fede e devozione

Reduci dal successo internazionale dello straordinario Violator (Mute, 1990), i Depeche Mode si affidano nuovamente al produttore del momento Flood (Nine Inch Nails, U2) per la lavorazione dell’ottavo album in studio della band, Songs of faith and devotion (Mute, 1993). Ne uscirà un lavoro spiccatamente rock, figlio dell’angoscia e dell’aggressività tipica, in quel periodo, delle band di Seattle.  

Bloc Party: l’intervista fortunata

Bloc Party: l’intervista fortunata

Londra, Inverno 2004. Kele, Russel, Matt e Gordon, originari dell’Essex, suonano insieme da poco e solo l’anno prima hanno adottato come nome definitivo Bloc Party. Nessun riferimento politico al “blocco sovietico” o al “Bloc Quebecois”, partito nazionalista franco-canadese. Piuttosto, i ragazzi si ispirano alle omonime feste di quartiere, i block party appunto, in cui si

The Beach Boys in studio per registrare I Get around

The Beach Boys in studio per registrare I Get around

Per la prima volta nella loro storia, i Beach Boys riescono a raggiungere la prima posizione della classifica dei singoli di Billboard grazie a I Get Around (Capitol). La canzone anticipa l’uscita di All summer long (Capitol, 1964), disco pubblicato a luglio e arrivato sino alla quarta posizione negli Stati Uniti. In un Inghilterra in piena Beatlemania,

Come nasce un mito del prog

Come nasce un mito del prog

Londra, west end, Primavera 1968. Considerato il quartier generale della musica, Soho è da sempre il principale polo d’intrattenimento della capitale inglese: negli anni, sono nati, spariti e risorti centinaia di locali e club. Al numero 14 di Upper Saint Martins Lane si trova il più famoso e longevo di questi: il Marquee. Al piano superiore

C’era una volta: le prime 10 canzoni trasmesse da LifeGate

C’era una volta: le prime 10 canzoni trasmesse da LifeGate

Bob Dylan – Like A Rolling Stone ( Highway 61 Revisited, 1965)   Ben Harper – Burn One Down (Fight Your Mind, 1995)   Santana – Black Magic Woman (Abraxas, 1970)   The Verve – Bittersweet Symphony (Urban Hymns, 1997)   The Doors – When The Music’s Over (Strange Days, 1967)   Miles Davis – Blue

The Troggs, Wild thing è un inno “proto-punk”

The Troggs, Wild thing è un inno “proto-punk”

E’ il 30 luglio 1966, quando il brano Wild Thing nella versione del gruppo inglese The Troggs, raggiunge la prima posizione della classifica americana Billboard. Il brano era stato scritto pochi anni prima dal cantautore del Greenwich Village Chip Taylor e inciso per la prima volta nel 1965 dalla band The Wild Ones, senza successo.

Red Bull Music Academy Culture Clash arriva (per la prima volta) in Italia

Red Bull Music Academy Culture Clash arriva (per la prima volta) in Italia

I sound system, ora diffusi in tutto il mondo, nascono in realtà negli anni cinquanta in Giamaica: impianti musicali autocostruiti che diffondevano musica e “vibration” per le strade di Kingston. Tra i vari dj a capo dei singoli sound system c’era uno spirito di sfida che sfociava spesso in una vera e propria battaglia a