L’Aci ha deciso di distribuire gratuitamente il numero di aprile de l’Automobile in formato digitale, “un piccolo gesto, per essere vicini a tutti voi in un momento difficile”. Il numero è dedicato al design dell’auto, da Pininfarina a Gio Ponti.
Quadrofoil. La moto d’acqua diventa elettrica e naviga a pelo d’acqua
Ideata da una startup slovena, Quadrofoil è un aliscafo leggero, dal design unico, silenzioso e che non produce (quasi) moto ondoso.
Una vera novità nel panorama delle moto d’acqua. Realizzata da un team di ingegneri e amanti del mare sloveni, Quadrofoil è il primo aliscafo a due posti completamente elettrico, capace di viaggiare a pelo d’acqua in completo silenzio e senza emissioni di CO2.
Disponibile sul mercato dallo scorso ottobre, la moto d’acqua raggiunge, col modello base i 40 km/h (21 nodi) e si carica completamente in circa 2 ore. Il disegno estremamente aerodinamico, permette all’aliscafo di galleggiare su pochi centimetri d’acqua, permettendo di navigare senza creare eccessivo moto ondoso. Lo sterzo brevettato dall’azienda permette una guida ergonomica ed estremamente reattiva.
Il team guidato da Marjan M. Rožman a fine giugno ha incontrato numerosi soggetti interessati alla tecnologia ed eventualmente disponibili per l’industrializzazione dell’aliscafo. Dall’Australia al Sud Africa, da Singapore ai Paesi Bassi. “Le risposte positive e i preordini hanno superato le nostre aspettative. Il recente accordo con il gruppo Alumero è un passo importante verso l’industrializzazione di Quadrofoil”, ha dichiarato Rožman.
Lo scafo, composto da materiali compositi e alluminio, risulta pesare circa un centinaio di chilogrammi ed essere, sia per forma che per composizione, praticamente inaffondabile, anche nel caso di situazioni limite. L’autonomia dichiarata dalla casa si aggira intorno ai 50 chilometri, mentre i costi di esercizio si aggirano intorno ad 1 euro l’ora.
Con questo veicolo da diporto si può quindi navigare anche in aree vietate ai veicoli a motore, senza per questo creare situazioni di disturbo all’area protetta, che sia mare, lago o fiume. Il prezzo? Il modello base costa 15 mila euro, mentre il Limited Edition gira intorno ai 22.500 euro.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
La mobilità alla Design Week? Dallo sharing fino alla urban mobility. Passando dall’elettrificazione, che ha conquistato anche Filippa Lagerback. Fino al 14 aprile gli appuntamenti da non perdere.
Avreste mai immaginato di poter assomigliare a un omino Lego andando in bicicletta? Tutto questo è stato immaginato da chi ha prodotto quello che è stato ribattezzato Lego bike helmet, un casco con una capigliatura che ricorda quella dei pupazzetti della società danese. Il prototipo del casco per bici a testa di Lego Al momento
Col debutto del brand Dfsk cresce la disponibilità di auto cinesi low cost e di buona qualità, una possibile risposta all’urgenza (e al costo) della transizione ecologica dell’auto.
Un anno dopo l’introduzione della Ulez, l’enorme Ztl a traffico limitato, Londra centra gli obiettivi. “Camminare previene l’obesità” spiega l’esperta Cristina Xiao.
Dal 2027 le norme europee renderanno obbligatorio il passaporto digitale per quasi tutte le batterie dei veicoli elettrici: più attenzione all’ambiente e ai diritti umani.
Si è chiusa con oltre 500mila visitatori l’edizione 2024 del Salone auto Torino. Cosa abbiamo visto, cosa abbiamo sentito (da Salvini) e l’epilogo sull’incidente. L’appuntamento al prossimo anno, dal 12 al 14 settembre 2025.
La Norvegia è il primo paese al mondo a raggiungere un tale traguardo. Ma c’è chi critica gli incentivi al trasporto individuale.
Ecco alcune delle barche progettate per non inquinare Suntory Mermaid II Una barca mossa da qualcosa che in mare non manca mai! Le onde naturalmente. L’ideatore del progetto, un ingegnere giapponese, ha raggiunto le Hawaii dal Giappone, in un viaggio durato circa due mesi, cullato e letteralmente accompagnato dalle sole onde dell’oceano. Planet Solar Sarà