
Etiopia. È stato raggiunto un accordo per la pace in Tigray
Delegati etiopi e del Tigray hanno firmato la fine delle ostilità dopo due anni di un conflitto che ha causato 500mila morti.
Luigi Mastrodonato
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Delegati etiopi e del Tigray hanno firmato la fine delle ostilità dopo due anni di un conflitto che ha causato 500mila morti.
Alaa Abdel Fattah è in carcere in Egitto senza giusto processo per la sua opposizione al regime. Da sei mesi è in sciopero della fame.
Delegazioni del governo etiope e del Tigray people’s liberation front (Tplf) si stanno incontrando in Sud Africa. Ma sul campo la guerra prosegue.
Nel primo giorno di legislatura i parlamentari della maggioranza di destra hanno presentato tre disegni di legge che ostacolerebbero la legge 194 sul diritto all’aborto.
Un video mostra soldati dell’Azerbaijan uccidere prigionieri di guerra dell’Armenia in Nagorno-Karabakh. Una violazione grave del diritto internazionale.
Fiamme, spari ed esplosioni hanno causato diverse vittime nella prigione dei dissidenti di Evin. Intanto in Iran le proteste continuano.
Una corte militare ha comminato ad Aung San Suu Kyi altri tre anni di prigione per corruzione. Per gli osservatori indipendenti sono accuse infondate.
Lunedì mattina diverse esplosioni hanno colpito obiettivi civili a Kiev e in altre città dell’Ucraina. L’attacco arriva dopo l’esplosione del ponte in Crimea.
Toru Kubota era stato arrestato mentre filmava le proteste contro il regime militare. Il bavaglio contro i giornalisti in Myanmar è sempre più stringente.
Dalla morte di Masha Amini le proteste in Iran non si sono mai fermate. E la repressione del regime ha colpito anche la cittadina italiana Alessia Piperno.