Ferrero ha lanciato la Nutella vegana: non c’è latte, ma il primo ingrediente resta lo zucchero, seguito da olio di palma e, poche, nocciole. Il parere della nutrizionista.
Carciofi: curiosità sulla pianta
Carciofi: curiosità sulla pianta L’inverno è giunto al termine, a marzo gemme e germogli annunciano il risveglio della natura, i prati cominciano a cambiare colore ed esprimono una rinnovata vitalità. E’ il momento migliore per risvegliare le energie “addormentate” e per depurare l’organismo con un ortaggio che ci accompagna fin dall’inizio dell’inverno ma che a
Carciofi: curiosità sulla pianta
L’inverno è giunto al termine, a marzo gemme e germogli
annunciano il risveglio della natura, i prati cominciano a cambiare
colore ed esprimono una rinnovata vitalità. E’ il momento
migliore per risvegliare le energie “addormentate” e per depurare
l’organismo con un ortaggio che ci accompagna fin dall’inizio
dell’inverno ma che a marzo, nelle varietà “Violetti di
Toscana”, “Spinosi di Liguria” e “Mammole romane”, è in
piena produzione naturale all’aperto: il carciofo.
Questo ortaggio, molto saporito e versatile in cucina, è
anche ricco di principi attivi, che sono contenuti soprattutto
nelle foglie, dette squame, e nel gambo. La parte che generalmente
si mangia, il cosiddetto cuore, è in realtà un fiore,
un capolino floreale per l’esattezza, colto prima che si apra e
mostri la sua incredibile bellezza; contiene solo in piccola parte
le proprietà benefiche attribuite alla pianta.
Il carciofo è ricco di ferro; protegge fegato e reni
migliorando la loro funzionalità, abbassa il tasso di urea e
colesterolo nel sangue; aiuta nei casi di stitichezza da
insufficienza epatica; regola il tasso degli zuccheri nel sangue;
previene la formazione dei calcoli biliari.
Il modo più sano e gustoso di prepararlo – da agricoltura
biologica è più saporito! – consiste nel cuocerlo
intero, con tutto il gambo, da eliminare, eventualmente, solo
dopo.
Crudo è più digeribile che cotto; dopo aver eliminato
le squame più dure e le punte; provatelo condito con aglio,
olio, sale, limone e un pizzico di menta: vi stupirete di quanto un
cibo sano possa essere anche buono!
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
In Costa d’Avorio, i coltivatori di cacao vivono una grave crisi. Sottopagati e senza tutele, sono costretti a usare pesticidi per mantenere la produzione.
Gustosi e con tanta soddisfazione per il palato, gli gnocchi con funghi, fichi e caciotta sono un primo ricco. Accompagnati da una porzione di verdure diventano piatto unico.
Il “sistema cacao” non funziona più. I prezzi sui mercati internazionali sono alle stelle, perché crisi climatica e malattie hanno deturpato la produzione. E i coltivatori sottopagati non hanno i mezzi per resistere.
Questo hummus preparato con carote, curry e menta è una variante della classica ricetta con i ceci, altrettanto fresca e gustosa!
La proposta di legge per superare il sistema produttivo degli allevamenti intensivi attende ora una data per essere discussa.
Quello che c’è da sapere sul latte crudo e sui formaggi che ne derivano. Il parere dell’esperto di Slow Food.
Una fondazione svela le strategie usate dall’industria di carne e latticini per sviare la lotta contro i cambiamenti climatici.
Un piatto sostanzioso che unisce la bontà della melanzana a quella del pecorino e della ricotta salata. Da gustare sia caldo che a temperatura ambiente.