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L’azienda danese ha annunciato che svilupperà la prima bottiglia in fibra di legno completamente biodegradabile al mondo.
Carlsberg, il gigante danese della birra, ha da tempo fatto della sostenibilità e dell’innovazione la propria bandiera. La scorsa settimana la società ha annunciato il progetto di sviluppare una bottiglia di birra completamente biodegradabile, realizzata in fibra di legno.
In seguito alla partecipazione al World Economic Forum di Davos, in Svizzera, Carlsberg ha lanciato un progetto triennale che prevede la progettazione e lo sviluppo della nuova bottiglia, chiamata “Green fiber bottle”. Carlsberg sarà affiancata nell’impresa dalla società di imballaggio ecoXpac, dall’Innovation Fund Denmark e dall’Università tecnica della Danimarca. Tutte le parti della bottiglia, tra cui il tappo, saranno realizzate esclusivamente con materiali biodegradabili.
“All’interno di Carlsberg siamo convinti sostenitori dell’importanza di un’economia circolare per garantire la crescita futura sostenibile e lo sviluppo sul nostro pianeta – ha dichiarato Andraea Dawson-Pastore, vicepresidente per gli Affari societari di Carlsberg – questo annuncio è un’ottima notizia, pensiamo che questo progetto segnerà un cambiamento epocale nella metodologia di confezionamento dei liquidi e sarà un altro passo importante nel nostro cammino verso un’economia a rifiuti zero”.
Questo progetto si aggiunge ad altre iniziative che fanno parte della Carlsberg circolar community (Ccc), una piattaforma all’interno dalla quale Carlsberg e O-I, azienda leader nella produzione di contenitori in vetro, insieme ad altri fornitori selezionati, collaborano per lo sviluppo di nuove soluzioni di packaging dal basso impatto ambientale.
Lo scorso anno la Carlsberg circolar community ha ottenuto importanti riconoscimenti, come la prestigiosa certificazione C2C, che attesta che il prodotto non comporta nessun inquinamento o danno per la collettività ed è basato essenzialmente sul rispetto dell’ambiente e delle persone.
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