La proposta di togliere la scadenza all’autorizzazione delle sostanze attive dei pesticidi è contenuta in un pacchetto semplificazione della Commissione. Per gli ambientalisti in questo modo il profitto dell’industria prevale sulla salute.
Bruxelles ha comunicato all’Italia di aver violato le procedure europee per quanto riguarda l’approvazione del divieto sulla carne coltivata.
La Commissione europea ha comunicato all’Italia la chiusura anticipata della procedura di notifica Tris sulla legge che vieta la produzione e la commercializzazione di carne coltivata e l’utilizzo di termini meat sounding per i prodotti vegetali “perché il testo è stato adottato” dal Paese membro “prima della scadenza del periodo di sospensione” previsto dalla direttiva Ue 1535 del 2015.
Cosa significa? La direttiva prevede che, attraverso le notifiche Tris, gli Stati membri e la Commissione abbiano la possibilità di commentare un progetto di legge che potrebbe ostacolare il mercato unico europeo prima che venga approvato; in questo caso, invece, la legge è stata approvata prima del periodo sospensivo previsto dal procedimento, rendendo di fatto inutile la notifica e violando il regolamento.
Oltre a sottolineare questa violazione all’Italia, la Commissione ha invitato il governo a informarla del seguito dato all’iniziativa intrapresa anche alla luce della giurisprudenza in materia della Corte di Giustizia, che ha già stabilito che le leggi adottate in violazione della procedura europea possono essere dichiarate inapplicabili dai giudici nazionali.
Il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida ha dichiarato: “La chiusura del procedimento Tris significa che è stata definitivamente accertata dall’Autorità Commissione europea la compatibilità della norma con i principi del diritto comunitario sul mercato interno. Altrimenti, la Commissione avrebbe proceduto con un parere circostanziato, indipendentemente dalle modalità di notifica. Non ci sarà quindi alcuna procedura di infrazione, né all’Italia verrà chiesto di abrogare la legge. La Commissione chiede soltanto di essere informata sull’applicazione della legge da parte dei giudici nazionali. Come per tutte le misure che entrano in vigore in Italia, spetta ai giudici nazionali, in sede di applicazione, esaminarne ulteriormente la compatibilità con il diritto comunitario”.
Gli oppositori del governo, al contrario, hanno interpretato la comunicazione della Commissione come una bocciatura per il divieto alla carne coltivata: “Una legge morta ancora prima di nascere”, hanno commentato alcuni parlamentari del Movimento 5 Stelle, mentre il Pd ha parlato di “figuraccia internazionale per Lollobrigida”.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
![]()
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
La proposta di togliere la scadenza all’autorizzazione delle sostanze attive dei pesticidi è contenuta in un pacchetto semplificazione della Commissione. Per gli ambientalisti in questo modo il profitto dell’industria prevale sulla salute.
L’associazione dei consumatori, analizzando otto campioni di riso basmati, ha rilevato la presenza di pesticidi in circa la metà dei campioni, e aflatossine in cinque di essi.
Un documento dell’associazione Ciwf fa i conti di quanto costerebbe in termini ambientali, economici ed etici il primo allevamento di polpi e, in generale, l’acquacoltura carnivora.
Sei anni dopo il precedente dossier, Eat-Lancet estende il concetto di dieta per la salute planetaria anche ai temi di giustizia sociale e accessibilità del cibo.
Con l’approvazione da parte del Parlamento europeo della direttiva suolo, gli Stati membri hanno tre anni di tempo per istituire sistemi di monitoraggio e promuovere soluzioni per una gestione sostenibile.
Con l’immunologo Attilio Speciani abbiamo approfondito uno studio australiano secondo cui il consumo di noci è associato a una maggiore longevità, memoria e mobilità articolare.
Lo Stato ha approvato una legge bipartisan per togliere dai pasti scolastici i cibi ultra-processati più dannosi per la salute a partire dal 2029 ed entro il 2035.
Secondo un report pubblicato in vista della Cop30, le 45 maggiori aziende di carne e latticini al mondo inquinano di più del secondo Paese produttore di petrolio.
Il mondo del vino si trova oggi a un bivio: continuare su una strada tradizionale o innovare, abbracciando i principi della sostenibilità e della responsabilità sociale. La scelta di Mack & Schühle Italia.
