Abbiamo accompagnato le scuole del progetto E-ducation 3.0 di LifeGate e JLR all’e-prix di Formula E… dove abbiamo portato anche “Bugie!”
Cosa ci dice la fine della Bugatti Veyron
Con una sconsolata nota la Bugatti ha chiesto ai media di comunicare che rimangono 40 Veyron coupé invendute. Se qualcuno ha 62 milioni di euro se le può comprare in blocco. Chissà se vedremo una pagina Facebook “Save a Veyron” come accade con gli esseri in via di estinzione. Ma tra delusi, dispiaciuti e nostalgici,
Con una sconsolata nota la Bugatti ha chiesto ai media di comunicare che rimangono 40 Veyron coupé invendute. Se qualcuno ha 62 milioni di euro se le può comprare in blocco. Chissà se vedremo una pagina Facebook “Save a Veyron” come accade con gli esseri in via di estinzione. Ma tra delusi, dispiaciuti e nostalgici, ci sarà anche qualche sospiro di sollievo.
Era da anni che il management Volkswagen si contorceva tra spasmi e dilemmi causati da un modello esagerato e che è sempre andato oltre, fin dai ritardi nello sviluppo del 2003, azzannato alle terga da concorrenti come la Koenigsegg One con rapporto peso/potenza di 1:1, flagellato da numeri e costi di produzione che hanno sempre coperto a stento quelli di sviluppo, aggiornamento e postvendita. Non si sapeva se ristilizzarla, se sostituirla con un nuovo modello, se e come cessarne la produzione.
Ora per la Bugatti Veyron sembra davvero arrivata la fine. La fine di un’auto spropositata da due tonnellate spinte a oltre 400 km/h da un motore W16 di 7.993 cc da 1001 CV, capace di ingurgitare 40,4 l/100 km. Cioè con un litro di benzina fa 2,475 km. Anzi, ad alte velocità il consumo diventava di 125 l/100 km, cioè 0,8 km/l – nemmeno un chilometro con un litro. Il serbatoio della Veyron in autostrada può così svuotarsi in 12 minuti e mezzo (80 km). Con emissioni di CO2 a ciclo combinato di 596 g/km, tali da catapultarla nella classe di efficienza G (l’ultimissima).
Insomma, andare da qui al supermercato con una Bugatti Veyron è come farlo con sei Volkswagen Up e mezzo in quanto a inquinamento, e dieci in quanto a consumi.
La fine della Bugatti Veyron ci dice che forse la stagione delle Pagani Huayra e McLaren F1 volge al termine, che forse i mercati mediorientali non bastano ad assorbire una produzione di auto mostruose. Unico rammarico, la sua fine porta con sé un nome storico dell’automobilismo, quello di Ettore Bugatti. Che però nella storia ha dimostrato di saper risorgere dalle ceneri. Magari la prossima volta che rinasce, lo fa con un’auto elettrica.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
I nostri consigli per le prossime vacanze raccolti alla Fiera del cicloturismo di Bologna. Dal Piemonte alla Sicilia ecco l’Italia da scoprire in bicicletta.
In questo articolo, scopriremo i migliori scooter elettrici (più un outsider) secondo LifeGate, per chi vuole adottare una mobilità urbana più sostenibile.
Il Piemonte è la regione dove il carpooling è più sfruttato. A livello nazionale, evitate in un anno emissioni in atmosfera pari a 641 tonnellate di CO2.
Il progetto E-ducation 3.0 di Jaguar Land Rover Italia torna nelle scuole con una nuova guida contro le fake news ancora più ricca della precedente.
Viaggiare nel silenzio aiuta a scoprire un territorio lentamente. Ma anche a riflettere sulle leggende e i falsi miti. In Svezia, per capire (a bordo di una Volvo EX30) se il freddo è davvero un nemico per l’auto elettrica.
Il 90% degli italiani si sente “costretto” a usare l’auto a causa del trasporto pubblico poco efficiente e di una cattiva pianificazione urbanistica.
Con il debutto della suv iX2 procede la transizione del gruppo Bmw. In crescita il mercato delle elettriche col “15% delle vendite totali”. Annunciati 15 nuovi modelli a “zero” emissioni nel 2024.
Il gruppo Michelin premia per il terzo anno consecutivo le aziende che si sono contraddistinte per pratiche virtuose nella gestione dei pneumatici.