
Coronavirus, il mondo va incontro alla recessione più grave dopo la crisi del 1929
Il coronavirus farà crollare di tre punti il pil globale, con perdite pari a 9mila miliardi di dollari nel 2020. A dirlo è il Fondo monetario internazionale
Il coronavirus farà crollare di tre punti il pil globale, con perdite pari a 9mila miliardi di dollari nel 2020. A dirlo è il Fondo monetario internazionale
Ascolta “07. Coronavirus, quando una pandemia apre il decennio più importante per il clima” su Spreaker. Mentre continua la conta dei giorni in cui l’Italia è entrata in lockdown, la pandemia causata dal coronavirus si allarga a macchia d’olio, con un effetto domino su tutti i paesi, nessuno escluso. Una crisi non solo sanitaria, ma
Oltre 2.500 miliardi di euro: sono i soldi che le grandi banche hanno iniettato nel settore delle fonti fossili dalla firma dell’Accordo di Parigi al 2019.
Per sostenere le economie europee durante l’emergenza coronavirus, la Bce ha lanciato un massiccio piano finalizzato all’acquisto di titoli di stato.
Se i cambiamenti climatici continueranno a questo ritmo, Singapore rischierà di finire sommersa. Questo decennio sarà cruciale per correre ai ripari.
L’epidemia del coronavirus sta comportando una marcata contrazione delle attività produttive in Cina. Con conseguenze per l’intera economia mondiale.
Il numero uno di Amazon ha dato l’annuncio tramite il suo profilo Instagram. Previste in estate le prime sovvenzioni a scienziati, attivisti e ong.
La crisi climatica compromette i servizi ecosistemici da cui dipende la nostra economia. Per la prima volta, il Wwf fa la conta (monetaria) dei possibili danni. E il risultato è esorbitante.
Il World economic forum 2020 punta sulla sostenibilità, ma per Greenpeace sconta una contraddizione: le banche presenti finanziano ancora carbone e petrolio
Mille miliardi di euro in dieci anni, per azzerare l’impatto climatico dell’Europa entro il 2050. È la promessa della Commissione di Ursula von der Leyen.