
Gli Stati Uniti scommettono sull’eolico offshore
Con la National Offshore Wind Strategy, gli Usa puntano ad installare 86 GW di eolico offshore entro il 2050. Con una riduzione delle emissioni dell’1,8 per cento.
Con la National Offshore Wind Strategy, gli Usa puntano ad installare 86 GW di eolico offshore entro il 2050. Con una riduzione delle emissioni dell’1,8 per cento.
Le chiese britanniche creano un gruppo di acquisto per comprare energia rinnovabile a basso costo e ridurre l’impatto sul pianeta.
Il petrolio di Bakken ha reso gli Stati Uniti meno dipendenti dal Venezuela e dal Medio Oriente. Ma il costo sociale e ambientale è davvero troppo altro.
Produrre energia rinnovabile può diventare l’occasione per creare opere d’arte e luoghi di riappropriazione della città. Cos’è e come funziona il concorso Lagi 2016.
La Shell alza bandiera bianca e inizia – nel 2017 – le operazioni di smantellamento delle piattaforme petrolifere nel mare del Nord. Una buona notizia che nasconde eredità pesanti per l’ambiente.
La Costa Rica sta battendo record su record. Se lo scorso anno la nazione centroamericana ha toccato quasi il totale di energia prodotta da fonti rinnovabili, il 2016 si appresta ad essere solare. Per circa due mesi consecutivi, per la precisione 76 giorni, il paese non ha bruciato combustibili fossili. Lo fa sapere il Centro nazionale per il
Acqua e sale. Sono queste le componenti principali che hanno dato vita al progetto ReaPower, coordinato dall’Università di Palermo e realizzato presso le saline Ettore Infersa di Marsala. Il sistema è in grado di produrre elettricità sfruttando i diversi gradienti salini dell’acqua salata e salmastra. ReaPower utilizza la cosiddetta elettrodialisi inversa (in gergo Sgp-Re), e
Nonostante le premesse e gli annunci fatti, i paesi che producono più CO2 sono ancora lontani dall’obiettivo di eliminare i sussidi ai combustibili fossili. Eppure sarebbe il modo giusto per rilanciare lo sviluppo economico.
Entro il 2019 oltre seicento moschee saranno dotate di lampade a led, pannelli solari termici e impianti fotovoltaici, per ridurre l’impatto sul pianeta.
“Impressionante”. È l’aggettivo usato dall’ente centrale delle industrie elettriche britanniche, la Central Electricity Generating Board – Cegb, per definire il potenziale dell’energia eolica offshore. Nel mondo, da anni, la nuova frontiera dell’energia eolica è il mare aperto, l’eolico offshore. Non per niente anche gli Stati Uniti hanno il loro parco eolico offshore. Si chiamano installazioni offshore