A Londra un impianto fotovoltaico galleggiante fornirà acqua pulita ai cittadini
L’energia elettrica rinnovabile prodotta dalle celle servirà per alimentare l’impianto di depurazione dell’acqua che serve milioni di cittadini di Londra.
L’energia elettrica rinnovabile prodotta dalle celle servirà per alimentare l’impianto di depurazione dell’acqua che serve milioni di cittadini di Londra.
Nel 2008 la produzione nazionale era pressoché nulla, circa due megawatt. Poi una brillante imprenditrice, Wandee Khunchornyakong, ribattezzata la regina tailandese del solare, ha ottenuto le autorizzazioni per costruire 34 impianti fotovoltaici nelle soleggiate zone rurali nordorientali della Thailandia. La ricerca dei finanziamenti inizialmente è stata molto difficile perché erano in pochi a credere che
Domenica 17 aprile si vota per il referendum sulle trivellazioni. Tutto quello che c’è da sapere sulla consultazione in materia ambientale di cui molti ignorano l’esistenza.
Il Conto Energia, il programma attraverso il quale chi installava un impianto fotovoltaico domestico riceveva un incentivo per 20 anni, è ormai esaurito. Per chi desidera installare un impianto fotovoltaico in questo momento, l’unico sgravio di cui può beneficiare è la detrazione Irpef del 50 per cento legata alle ristrutturazioni, fino al 31 dicembre 2016. Anche gli incentivi
Nella riserva naturale Foresta di Berignone verranno realizzati due pozzi per esplorazioni geotermiche. Protestano gli abitanti dei comuni coinvolti.
Il diritto alla terra dei popoli indigeni incontattati della Vale do Juruá, in Amazzonia, è stato riconosciuto. Il governo brasiliano aveva venduto all’asta alcune aree protette in prossimità di territori ancestrali per darle in mano a aziende di gas e petrolio per condurre attività come il fracking, o fratturazione idraulica. Ma a dicembre un tribunale ha deciso di
Entro quest’anno uno dei maggiori produttori e consumatori di carbone inizierà a chiudere le proprie miniere. Per ripulire l’aria e puntare sulle rinnovabili.
Tre esplosioni hanno causato il crollo della miniera russa di Severnaia. L’incidente si aggiunge al vasto elenco di catastrofi minerarie russe, provocate da vecchie strutture e da controlli inadeguati.
In mancanza di terreno da destinare a centrali fotovoltaiche, la giapponese Kyocera ha pensato di usare l’acqua. Il risultato è questo.
Il Regno Unito chiuderà entro dieci anni tutte le centrali a carbone, gli impianti elettrici più inquinanti al mondo. Nel 2014 la riduzione dell’otto per cento delle emissioni di CO2 è stata realizzata in larga parte alla diminuzione dell’uso del carbone per la generazione dell’elettricità, secondo quanto dichiarato dal dipartimento britannico per l’Energia (Decc).